Un grattacielo “orizzontale”, pienamente sostenibile, con un utilizzo innovativo di quei materiali – ferro, gomma e vetro – che venivano prodotti proprio in quell’area, rispettivamente, da Breda, Pirelli e VetroBalsamo. L’edificio di 4 piani fuori terra, era preesistente, e il progetto ha previsto la ristrutturazione generale sia degli interni che degli esterni. La facciata è realizzata con montanti in gomma siliconica riciclata trasparente e vetro, un brevetto depositato dallo studio e sperimentato in questo intervento di recupero.
Lo scheletro in metallo è lasciato a vista, scelta determinata dalla elevata disponibilità del ferro nel distretto Breda. A valorizzare la struttura, una tenue palette colori che, piano dopo piano, vira dal verde al giallo acido al rosso corallo desaturato. Grandi, ariosi, verdi, gli open space mostrano il calcestruzzo originario, scaldati da rivestimenti in betulla chiara e illuminati da una sofisticata illuminazione. Piante e alberi attraversano gli ambienti in altezza e continuano nel rooftop verde,studiato per mitigare l’effetto “isola di calore”.
Superlab è 100% carbon free, è dotato di pannelli solari e di un sistema di recupero delle acque piovane e utilizza materiali che possiedano una EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto). L’edificio è certificato Leed Gold per le prestazioni energetiche, la qualità ecologica degli interni e le risorse impiegate.