BANQUE LIBANO-FRANÇAISE HEADQUARTERS -

Lo studio norvegese Snøhetta ha vinto il concorso internazionale di architettura per la realizzazione del nuovo headquarters della Banque Libano-Française (BLF) a Beirut, Libano.
Con i suoi ampi spazi interni flessibili e interconnessi, in grado di adattarsi ai sviluppi futuri della banca, di stimolare sinergie migliorando la produttività e di promuovere l’innovativo connubio tra la sua giovane e dinamica forza lavoro e un approccio ecologico, quest’ultimo dimostrato nello sviluppo sostenibile e negli spazi pubblici aperti alla vicina comunità di Mar Mikhael, il progetto di Snøhetta si è dimostrato perfetto per le richieste di BLF e il suo obiettivo di creare uno spazio “non per lavorare di più, ma per lavorare meglio“, ha spiegato Raya Raphaël Nahas. 
“La nostra ambizione attraverso questo concorso era quella di trovare uno team di architetti in grado di dare forma a questa volontà e ripensare il nostro luogo di lavoro, rompendo le convenzioni che regolano le costruzioni private in Libano, integrando gli spazi pubblici all’interno dell’edificio senza compromettere la sicurezza e tenendo conto dell’evoluzione digitale e dei nuovi metodi di collaborazione sul posto di lavoro. La filosofia di Snøhetta in merito agli spazi collaborativi e ai nuovi metodi di lavoro ci ha sedotto e convinto. Ci siamo resi conto che il team di progettisti condivide i nostri valori, la nostra attenzione per i dettagli così come il nostro rispetto per l’ambiente, la comunità e l’eredità storica di Beirut“. 

Un nuovo spazio di lavoro 
Oltre a soddisfare il numero di spazi lavorativi richiesti, l’obiettivo di Snøhetta era anche quello di dare vita a una vera e propria comunità. L’ambiente di lavoro si articola intorno agli spazi esterni scolpiti all’interno del volume costruito: queste terrazze, infatti, si costituiscono come nodi sociali e come primo elemento per l’organizzazione e la definizione degli spazi lavorativi. 

Un nuovo spazio pubblico 
Grande importanza è stata data alla parte pubblica dell’edificio: questa, infatti, situata alla base della nuova sede e connessa con il contesto urbano circostante, mantiene un alto grado di permeabilità e si configura come un elemento essenziale del progetto garantendo le connessioni non solo attraverso il sito ma anche con il quartiere. 

Una nuova sostenibilità 
Elemento fondamentale per la definizione del progetto è stata a sostenibilità del complesso articolata negli aspetti economici, sociali e ambientali per rispondere alle future esigenze degli utenti. 

Crediti fotografici: Snøhetta
Nazione: LIBANO
Tipologia: TERZIARIO
Progettista Architettonico: SNØHETTA
Inizio Lavori: 2016