L’intervento consiste nel recupero di due edifici, nella realizzazione di un nuovo corpo di collegamento per le funzioni pubbliche e nella riqualificazione urbana dell’area.
Gli obiettivi erano dotare Banca Popolare Etica di una sede istituzionale di rilievo e studiare un modello d'intervento attento alle tematiche della qualità ambientale e delle metodologie della progettazione partecipata.
L’edificio è stato concepito per consentire il più alto livello di prefabbricazione possibile: gli elementi strutturali, i pannelli e gli elementi portanti del rivestimento sono stati realizzati in officina, numerati e poi montati in cantiere. La struttura poggia sul solaio del piano interrato ed è composta da elementi portanti a telaio e da pannelli autoportanti KLH, in legno lamellare a strati incrociati. L’isolamento termico è realizzato tramite pannelli tipo fibrolegno Gutex e tutti i pavimenti sono realizzati in parquet di legno certificato Fsc. Il rivestimento è costituito da lamelle in larice. Il rivestimento è posizionato in modo da lasciare uno spessore vuoto per garantire una ventilazione naturale delle facciate.
Il solaio di copertura è isolato con pannelli in fibrolegno e ventilato tramite listelli in legno massiccio, che garantiscono anche la pendenza per lo scolo delle acque. Per garantire la protezione dalle acque piovane è stata concepita una copertura con profili molto sporgenti; i davanzali delle finestre e l’attacco a terra dell’edificio sono protetti da lamiere metalliche. Per la sicurezza antincendio sulle superfici interne è stato steso un impregnante naturale ai sali di boro, mentre le superfici esterne sono state pretrattate in officina.
Crediti fotografici: TAMassociati
Nazione: ITALIA
Inaugurazione: 2011