Il museo è collocato in un'area ex industriale ad altissimo impatto architettonico e urbanistico, ed è al centro di una zona strategica della città. Il progetto di recupero dell’immobile è stato curato dagli architetti Giancarlo Perotta e Massimo C. Bodini, mentre la direzione lavori è stata di Carlo Valtolina dello studio Archemi.
Lo studio Migliore + Servetto Architects con Italo Lupi, invece, sono i professionisti che, dopo aver vinto un concorso nazionale indetto nel 2013, hanno curato il progetto di allestimento della Collezione storica interna ad ADI Design Museum, oltre ad aver ideato il logo e la brand identity. Con l’obiettivo di un coinvolgimento allargato del mondo del progetto, capace di restituire la ricchezza espressiva made in Italy, i progettisti degli allestimenti delle altre mostre sono numerosi: Studio Cerri, Massimo Curzi, Gianni Filindeu, Carlo Forcolini e Marco Romanelli, mentre Marco Ferreri ha progettato caffetteria e bookshop, a cui si aggiungono Studio Origoni Steiner, per l’installazione permanente all’ingresso del museo dedicata alla sezione aurea, e Giulio Ceppi, per la cura dell’accessibilità alle fasce più deboli.
Il Museo si arricchisce anche di due video installazioni ideate da IED e da Politecnico di Milano.
Crediti fotografici: Migliore+Servetto, Italo Lupi
Pubblicato su Modulo 417, gennaio/febbraio 2019