ACCADEMIA DI BELLE ARTI ALL’EX MATTATOIO -

Il progetto dei due grandi padiglioni in ferro e ghisa, disposti al centro del Campo Boario, rappresenta la prima fase di attuazione di un più vasto programma che prevede il recupero di vari edifici per circa 6.000 metri quadrati. Ex stalle, padiglioni per l'esposizione del bestiame e fienili diverranno scuole di pittura, scultura, decorazione e scenografia, laboratori specialistici e spazi per mostre e convegni, studi e atelier per i docenti e i visitatori. In particolare i padiglioni in ferro e ghisa, unici superstiti di una serie di cinque pressoché identici, definiscono ognuno un grande ambiente di circa 1000 metri quadrati coperto da capriate polonceau sostenute da colonnine perimetrali. Nel 2005 un primo intervento di pulizia e messa in sicurezza ne ha reso possibile l’uso come spazio espositivo temporaneo. Il progetto esecutivo prevede i dovuti interventi di restauro conservativo, mantiene ed integra tutti i materiali costitutivi ed articola una serie di opere connesse alla nuova organizzazione funzionale in stretta relazione con le caratteristiche architettoniche originarie. La chiusura vetrata, indispensabile per l’uso didattico, delimita solo in parte il padiglione, riproponendo i vecchi passaggi e lasciando inalterate le testate rivolte verso il Campo Boario. Testimoni della condizione originaria, propilei sulla futura grande piazza, ospiteranno mostre e attività all’aperto. L’esito è una serie di aule più o meno grandi, chiuse o soltanto coperte, servite dai passaggi trasversali originari tradotti in atri aperti antistanti le aule. In corrispondenza degli atri, due coppie di pareti doppie separano le aule organizzando ingressi, servizi, camerini e piccoli locali per strumenti e materiali.
Crediti fotografici: LC Architettura
Nazione:
Tipologia: CULTURA ED EVENTI
Progettista Architettonico: CUPELLONI ARCHITETTURA
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2011