Il premio riconosce le imprese che si sono distinte nell’avvio e nell’implementazione dello sviluppo sostenibile e inclusivo, con l’obiettivo di generare valore per gli stakeholder e per la comunità
“Per l’efficace governance della sostenibilità, per l’attenzione verso il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori, sia in azienda che lungo la catena di fornitura, per la gestione delle risorse umane e per l’impegno sul fronte ambientale, in particolare sul fronte della lotta al cambiamento climatico e della salvaguardia dei territori”
È questa la motivazione dell’assegnazione del premio promosso da KON Group S.p.A. ed Elite a Vitali Spa – società leader nei settori real estate, riqualificazione, grandi infrastrutture.
Per Vitali la sostenibilitàè una parola chiave della mission aziendale, che si traduce in un impegno a trovare soluzioni fattive, condividere le best practice e pianificare azioni per il futuro del pianeta; un percorso che sta portando l’azienda a disegnare un rinnovato concetto di sviluppo delle proprie attività. Commenta così Massimo Vitali, presidente di Vitali Spa – “Siamo onorati di ricevere questo premio che riconosce il nostro impegno nell’implementazione di percorsi di sviluppo sostenibile e inclusivo, con l’obiettivo di generare valore per gli stakeholder e per la comunità. Il Gruppo è costantemente impegnato a ricercare soluzioni innovative per gestire in modo efficiente l’impatto sull’ambiente, siano esse connesse con l’operatività quotidiana o con l’attività di clienti e fornitori. Il nostro obiettivo ultimo è diventare un’azienda al 100% circolare e i progetti che abbiamo in cantiere vanno in questa direzione”.
In tema di rigenerazione urbana oggi il Gruppo Vitali è attivo su due progetti principali: la riqualificazione di un immobile storico di circa 45.000 mq sul Porto Antico di Genova denominato Hennebique che versa in stato di totale abbandono ormai da decenni ma che verrà completamente rigenerato permettendo, non solo di riqualificare l’immobile stesso, ma consentirà a tutto il tessuto urbano circostante di recuperare un luogo ricco di storia. Le nuove funzioni che si insedieranno saranno dedicate ad attività crocieristiche, turistiche e terziarie. Un sistema di attività sinergiche che mettono a sistema settori strategici della città. E il progetto Bergamo Porta Sudrelativo al recupero di una vasta area a sud della stazione ferroviaria della città di Bergamo, con l’obiettivo di riqualificare una vasta area del tessuto cittadino.Bergamo Porta Sud è, il più grande progetto di rigenerazione urbana in fase di attuazione in Italia, con oltre 1 milione di mq di estensione nel pieno cuore della città, un nuovo quartiere che vuole esserecarbon neutral grazie all’utilizzo di tecnologie quali fotovoltaico, solare termico e un anello idronico, che permetteranno di abbattere drasticamente emissioni e consumi.