L’annuncio del rettore della Cattolica Franco Anelli all’inaugurazione dell’anno accademico: «Era l’aspirazione già dei nostri padri fondatori». Standing ovation per Ursula von der Leyen.
totale: circa 132 aule e oltre 10 mila posti in più per gli studenti nell’ottocentesca Caserma Garibaldi, complesso nato sulle ceneri del monastero medievale di san Francesco il Grande e diventato quartier generale dell’eroe dei due mondi nel 1845, dopo 36 anni di lavori iniziati in epoca napoleonica che le hanno dato l’attuale conformazione «quadrangolare e neoclassica». I chiostri della caserma sono a pochi metri dall’ingresso principale dell’università, in largo Gemelli. «Sono orgoglioso di poter riferire di un passo importante per la definizione del volto dell’ateneo del prossimo secolo», ha detto il rettore Franco Anelli all’inaugurazione dell’anno accademico: «Finalmente, dopo anni di intensi sforzi, un’aspirazione che fu già dei nostri fondatori si compie e cominciamo a vedere concreta all’orizzonte la possibilità di realizzare un grande campus urbano». Nelle scorse settimane è stato sottoscritto il verbale di consegna dell’ala Santa Valeria della Caserma Garibaldi di piazza Sant’Ambrogio ed è stata perfezionata la convenzione con il Comune di Milano e l’Agenzia del demanio «che consentirà l’avvio dei lavori di ristrutturazione». Il progetto dello studio dell’architetto Gianmaria Beretta (Beretta Associati) con gli strutturalisti di Redesco e Tekser per gli impianti, prevede la completa riqualificazione della Caserma Garibaldi (tutelata dalla Soprintendenza). La parte Sud dell’edificio, verso via Santa Valeria, sarà la prima ad essere «invasa» dagli studenti (con i poliziotti che si sposteranno nell’ala Nord). L’avvio del cantiere potrebbe essere calendarizzato nel 2022 e l’intero complesso universitario (54mila metri quadrati di cui 19mila di superficie fondiaria) potrebbe essere completato in circa sei anni di lavori.
Ursula von der Leyen
«Oggi siamo riuniti per celebrare il primo secolo dell’università Cattolica. Dal dicembre 1921 la Cattolica ha formato generazioni di leader italiani. E ora una nuova generazione di leader si sta formando tra queste mura. È la generazione che darà forma all’Italia del dopo-pandemia», ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen nella prolusione in occasione del centesimo anniversario della Cattolica: «Quella generazione siete voi, studenti e studentesse che mi ascoltate oggi. Tra non molti anni sarete giovani professionisti e professioniste con idee ed energie nuove. Il futuro è nelle vostre mani. Il futuro è della prossima generazione di europei. E questo mi riempie di fiducia. Nonostante l’incombere della quarta ondata della pandemia e le incertezze che dobbiamo affrontare». Alla fine, standing ovation.