Come cambiano le città contemporanee? Per raccontare e studiare il loro cambiamento si possono usare i video, il digital story-telling, le mappe interattive e emozionali, i graffiti e le performance urbane?
23 ricercatori selezionati in tutta Italia e 3 ospiti internazionali proveranno a rispondere a queste domande, dal 18 al 20 giugno 2014, nel seminario internazionale Tracce visuali, linguaggi artistici, nuove mappe, organizzato dall’Università IUAV di Venezia - Cattedra Unesco SSIIM e dal network Tracce Urbane. La complessità delle città, le connessioni tra locale e globale, l’interazione tra aspetti micro e macro hanno bisogno di nuovi strumenti di analisi più interattivi e multimediali? Il seminario darà vita ad una discussione su pratiche, strumenti e metodi che possa permettere di ripensare la cassetta degli attrezzi a disposizione dei ricercatori e dei progettisti per analizzare e rappresentare la realtà urbana. Il seminario è organizzato in tre sessioni giornaliere aperte a tutti che focalizzano l’attenzione su tre differenti ambiti di interpretazione e rappresentazione dell’urbano; inoltre, due incontri serali, il 18 giugno con la presentazione del libro di Alessandro Dal Lago e Serena Giordano “L’artista e il potere” e il 19 giugno con una tavola rotonda in cui si incontreranno tre gruppi territoriali che vivono da tempo delle realtà di riappropriazione di spazi abbandonati a Venezia al Lido con Teatro Marinoni a Santa Marta e a Poveglia, dopo il successo della campagna dell’associazione Poveglia per Tutti.
Le tre sessioni saranno:
Il 18 giugno presso la sede di Palazzo Badoer dello Iuav (San Polo 2468) si parlerà di Visualscapes, Pratiche visuali di ricerca urbana, ovvero dell’uso, nella ricerca urbana, dell’audiovisivo, del video-making, del digital story-telling, dei documentari web, delle mappe sonore e di tutte le altre possibili forme di ricerca sperimentali. L’attenzione si focalizzerà anche sulle possibili “distorsioni e interferenze” del mezzo audiovisivo nel processo di ricerca. La sessione è coordinata da Paolo Barberi, Adriano Cancellieri e Giuseppe Scandurra del gruppo Tracce Urbane e vede la presenza di una keynote d’eccezione: Leonie Sandercock, docente della School of Community & Regional Planning di Vancouver (Canada), che da anni lavora su questi temi di ricerca.
Il 19 giugno a Palazzo Badoer al centro ci saranno le Pratiche artistiche di ricerca urbana/Artscapes. Verranno analizzate azioni artistiche che hanno la città come protagonista, come i graffiti, la street art, le performance, le installazioni e le azioni teatrali; ma anche graphic novel, romanzo noir o documentaristico, come forme sperimentali di scrittura artistica sulla città. La sessione è coordinata da Giovanni Attili, Elena Ostanel e Caterina Sattadel gruppo Tracce Urbane. Il keynote sarà Alessandro Carboni, artista e performer visuale, ricercatore alla School of Creative Media/City University di Hong Kong.
Il 20 giugno il seminario di studi si sposterà al Teatro Marinoni (Lido di Venezia) e si parlerà di Mapscapes, Pratiche di mappatura urbana, di sperimentazione di nuove pratiche di mappatura come cronografie, mappe emozionali e interattive. Verrà messa in gioco un’idea del mappare che è multipla e dinamica attraverso pratiche che sembravano perdute nella topografia cartesiana come camminare, raccontare, disegnare e dialogare. La sessione è coordinata da Carlo Cellamare, Francesca Cognetti e Ferdinando Fava del gruppo Tracce Urbane. Il keynote sarà Adriana Allen, Senior Lecture at The Bartlett Development Planning Unit di Londra.
Tracce Urbane
18-19/6 presso la sede di Palazzo Badoer dello Iuav
San Polo 2468, Venezia
20/6 presso Teatro Marinoni (Lido di Venezia)
Lungomare Gabriele D’Annunzio, Venezia
Ingresso libero
Per informazioni e iscrizioni:
www.tracceurbane.it
tracceurbane@gmail.com