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10 aprile 2024

Ski Stadium di Bormio, prima opera di Milano-Cortina 2026 al via in territorio Lombardo

L’intervento è costituito da due strutture distinte, le cosiddette ”Family Lounge” (più noto come Ski Stadium) e “Hospitality Lounge”, che verranno realizzate immediatamente a valle della zona di arrivo della discesa libera di sci sulla Pista Stelvio: la prima struttura in corrispondenza dell’esistente gradonata e la seconda in sostituzione dell’edificio un tempo luogo della partenza della vecchia funivia, ora dismesso e cadente. L’intervento prevede altresì, al fine della massima valorizzazione della zona di arrivo della pista, la demolizione dell’esistente fabbricato ubicato in corrispondenza della zona di arrivo, che verrà ricostruito in una zona adiacente.
L’opera, interamente finanziata da Regione Lombardia, è stata gestita in tutte le sue fasi dalla società Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., “CAL”, partecipata indirettamente da Regione Lombardia e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quale soggetto attuatore ai sensi dell’Accordo di Collaborazione sottoscritto in data 14 aprile 2022 con Regione Lombardia e con il Comune di Bormio.

In meno di due anni, CAL ha redatto tre livelli di progettazione, condivisi ed approvati da parte di tutti gli Enti preposti, ha espletato la procedura di gara per l’individuazione del soggetto realizzatore dell’opera, aggiudicata all’impresa valtellinese Costruzioni Cerri S.r.l. di Talamona (SO), ed avviato i lavori - con due mesi di anticipo rispetto alle previsioni - che si prevede potranno essere ultimati nell’autunno del 2025, in tempo utile per lo svolgimento dei Giochi Olimpici.

I nuovi edifici saranno connotati dalla massima trasparenza, al fine di enfatizzare la permeabilità e fruibilità dei medesimi e al contempo garantire un’ottimale connessione tra la zona piste e l’adiacente Via Funivie, saranno realizzati privilegiando l’utilizzo di elementi naturali, ricorrenti nell’architettura tradizionale bormina, quali il legno e la pietra naturale lo-cale. Massima attenzione è stata altresì posta ai temi della sostenibilità ambientale dell’intervento, che garantirà il raggiungimento di un livello di impatto “near zero” (NZEB), potendo le strutture essere alimentate anche da pannelli fotovoltaici e da una centrale termica a biomassa.

Lo sviluppo architettonico-funzionale dei nuovi fabbricati è stato concordato passo-passo, oltre che con le autorità locali, anche con Fondazione Milano-Cortina 2026, condividendone il dettaglio dell’ubicazione e delle geometrie. In particolare, la Family Lounge, posizionata in zona diretta-mente antistante allo “schuss” di arrivo della pista Stelvio, è caratterizzata da una struttura ad un solo piano (360mq circa) con copertura piatta, appositamente destinata ad alloggiare le tribune amovibili, necessarie in occasione di eventi sportivi (ma non solo) di particolare significatività, quali, oltre alle Olimpiadi, l’annuale Coppa del Mondo di sci.

L’Hospitality Lounge, ubicata invece in posizione più laterale rispetto all’arrivo, sarà caratterizzata da due piani fuori terra (800mq circa globalmente), con un mezzanino in posizione panoramica rispetto al tracciato sia delle discipline alpine che dello sci alpinismo, e consentirà, durante le Olimpiadi, anche l’alloggio dello staff dei cronometristi.