Focalizzata sulla comunità locale, la riqualificazione prevede nuovi uffici, attività commerciali e spazi verdi, insieme a un programma di eventi che coinvolgerà tutto il quartiere.
RealStep, società italiana di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali, e Jamestown, società globale di real estate, annunciano oggi la loro partnership per ridare vita al quartiere milanese di Certosa quale vivace centro di cultura e innovazione.
Il progetto di rigenerazione – che prende il nome di Certosa District – andrà ad includere nuovi uffici, attività commerciali e spazi verdi, insieme a una programmazione di eventi che coinvolgerà tutto il quartiere. Incentrato sulla comunità territoriale, il progetto di rigenerazione preserverà la storia e il carattere dell’area, promuovendo allo stesso tempo un quartiere vivace, stimolando nuove opportunità economiche e posti di lavoro, sul modello della “Milano-Città dei 15 minuti”. La rigenerazione, al momento, prevede in coerenza con gli obiettivi stabiliti dal PGT e le finalità perseguite dall’amministrazione comunale, il rinnovamento e la ristrutturazione di diversi siti industriali, tra cui le due ex proprietà di Sandvik e l’ex quartier generale di Koelliker, per oltre 40.000 metri quadrati di capannoni e stabilimenti industriali.
La proprietà e la gestione sono di RealStep la quale nella riqualificazione dei vari complessi manterrà porzioni degli edifici industriali, che saranno integrati con più di 15.000 metri quadrati di uffici di nuova costruzione per implementare la qualità e il giusto mix fra uffici e attività commerciali nel Distretto. Il progetto di riqualificazione del Certosa District include anche un intervento che interesserà il Pennellificio, un edificio di quattro piani e 3.000 metri quadrati sito in via Varesina, che prevede la conversione del seminterrato, piano terra, capannoni e cortile in spazi adibiti a negozi e alla ristorazione, e una trasformazione degli ultimi piani in moderni uffici di ampi volumi mantenendo il retaggio storico dell’edificio. Una programmazione di eventi in tutta la zona – quali fiere dedicate al vintage, workshop di settore e installazioni d’arte pubblica -– sarà anch’essa parte del progetto di rigenerazione, con l’obiettivo di creare un forte senso di identità e di favorire connessioni tra le attività commerciali, gli abitanti del quartiere e i visitatori.
Il progetto del Certosa District include anche La Forgiatura, il campus sostenibile e carbon free, già attivo in via Varesina, il quale ha attratto nel quartiere diverse imprese dinamiche, fra cui Medtronic, Zeiss, VF, UCB Pharma, Sandvik, Schuco, Schaeffler, DesignTech ed Expression Parfumées, che qui hanno trasferito la loro sede italiana. La Forgiatura è stata sviluppata e è gestita da RealStep. I progetti in essere sono stati affidati agli architetti Giuseppe Tortato di Studio Tortato Architetti e Marco Claudi di MLA Architettura mentre la progettazione del verde e del paesaggio viene seguita da Emanuele Bortolotti dello Studio AG&P greenscape