ReThink Daylight by Velux è un workshop dedicato agli architetti che credono al valore della luce naturale nella progettazione degli spazi.
Cosa significa progettare la luce naturale?
È insolito sentir parlare di fonti di luce quando si parla di illuminazione naturale. Per definizione, infatti, la luce naturale proviene sempre da un’unica fonte, ovvero il sole. In senso stretto è proprio così, ma nel momento in cui un progettista inizia a immaginare nella sua mente la spazialità di un ambiente architettonico, è doveroso (e in ogni caso inevitabile) che si ponga il problema del rapporto con l’esterno. Tale interrogativo trasforma metaforicamente l’involucro edilizio in corso di progettazione in un’unica continua superficie sulla quale si aprono delle virtuali fonti luminose: le finestre. Non sempre le pareti sono interrotte da aperture circoscritte e regolari, come avviene nella maggior parte delle nostre case. Esistono infatti molti modi per mettere in relazione l’interno con l’esterno e far entrare la luce naturale in una stanza (che si tratti di una camera da letto o della hall di un museo). Ognuno di questi modi rappresenta una fonte di luce, ed è utile provare a elencare le principali categorie, nell’ottica di stilare una sorta di abaco di schemi e immagini con cui leggere l’architettura e facilitare le scelte illuminotecniche e compositive.
ReThink Daylight aiuta il progettista in questo: il ruolo dell’architetto è anche quello di decidere il modo in cui gli ambienti interagiscono con l’esterno, attraverso quel particolarissimo filtro che è l’involucro edilizio. ReThink Daylight aiuta il progettista a rispondere alle domande: È giusto che la luce del sole entri in una stanza? Come vogliamo che questo avvenga? Ma soprattutto, che tipo di atmosfera intendiamo creare? Che percezione dello spazio dovrà avere chi vi si troverà a passare, lavorare, abitare? Sono tutte scelte che rientrano nel campo della progettazione della luce naturale, senza ovviamente perdere di vista le implicazioni in campo compositivo, normativo, distributivo, energetico, ecc.
Il workshop affronta questi temi in maniera trasversale, unendo le competenze tecniche e compositive, con l’obiettivo di avvicinare aziende, progettisti e clienti. Il laboratorio, condotto da esperti del team Velux Italia, fornisce ai partecipanti le nozioni base per riconoscere le caratteristiche che l’illuminazione di un ambiente può assumere a seconda dell’involucro edilizio, della sua permeabilità e della presenza o meno di schermature. Attraverso vere e proprie simulazioni, grazie alla costruzione di modelli tridimensionali in cartonlegno in scala 1:50, i partecipanti possono osservare il comportamento di un oggetto architettonico all’interno di un simulatore di luce naturale.