6-7 MAGGIO – Riva del Garda
Connect minds, enable innovation - Condividere le intelligenze per abilitare l'innovazione
La sfida del prossimo futuro è connettere diverse forme di intelligenza per promuovere un’innovazione che combini tecnologia ed esseri umani in modo socialmente sostenibile. Dall’integrazione tra l’uomo e tecnologia e dalla valorizzazione dell’intelligenza collaborativa, sono attese soluzioni pratiche che accelerino la diffusione di nuove conoscenze e innovazioni.
I contenuti di Rebuld 2025 si articoleranno su cinque grandi temi per il cambiamento:
Dal digitale all’AI
L’intelligenza artificiale potenzia strumenti digitali come DfMA, “Digital Twin” e piattaforme PropTech, ampliando le soluzioni e migliorando l’analisi degli scenari. Connettendo diverse forme di intelligenza, queste tecnologie favoriscono processi più efficienti e innovativi, abilitando nuove possibilità per l’edilizia del futuro.
Industrializzazione, off-site e robotica
La domanda di edilizia sostenibile richiede un’accelerazione nell’industrializzazione e nell’uso della robotica, all’interno del cantiere aumentato. Dall’efficacia della relazione tra uomo e macchina dipenderà il successo della transizione tecnologica, in un dialogo emergente di competenze tra figure professionali tecnologicamente avanzate e operatori tradizionali.
Transizione energetica
Riduzione dei fabbisogni energetici degli edifici, ottimizzazione dei consumi con tecnologie di gestione innovative legate al ruolo dell’AI, incentivi all’autoproduzione e allo scambio di energia sono parte della ricetta per contrastare la povertà energetica, insieme ad una sempre più efficace integrazione edificio-impianto.
Nuovi materiali, R&D e tecnologie innovative
L’eco-progettazione affronta nuove sfide per una edilizia che punta a durabilità, circolarità e integrabilità di materiali e sistemi costruttivi, riducendo l’impatto ambientale. La diffusione di analisi LCA e certificazioni di sostenibilità favorirà l’interdisciplinarietà tra scienze differenti per creare nuovi materiali, riprogettare quelli esistenti e adattarli ai nuovi standard.
ESG e nuovi modelli di business
I mutui green diventeranno strumenti chiave per finanziare progetti immobiliari che soddisfano standard di sostenibilità, premiando immobili salubri, efficienti e ben gestiti. Il mercato sarà sempre più spinto dalla tassonomia finanziaria al soddisfacimento di requisiti DNSH e verso immobili capaci di ottimizzare le metriche ESG.