6 febbraio 2020

PROGETTO ENEA: EFFICIENZA ENERGETICA E SICUREZZA ANTISISMICA DEGLI EDIFICI ESISTENTI

Riqualificare il patrimonio edilizio esistente delle nostre città, sotto il profilo dell’efficienza energetica e della sicurezza antisismica, in modo non invasivo: è questo l’ambizioso obiettivo del Progetto ENEA (Efficienza Nuova per l’Energia e l’Antisismica), sviluppato da Moretti SpA in partnership con CarraroLab Srl e Effegi System Srl e finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Smart Living”, a cui il pool di aziende hanno preso parte con il supporto di SAEF.
Sono stati proprio i vertici di queste tre realtà bresciane a presentare il risultato di oltre due anni di lavoro presso la sede di ANCE Brescia, alla presenza del vicepresidente regionale di ANCE Lombardia Tiziano Pavoni e dell’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli.
“Da sempre perseguiamo nella nostra attività l’innovazione, nei metodi, nei processi e nei materiali. Questa è una nuova sfida per la nostra azienda” ha sottolineato in apertura il presidente di Moretti SpA, Vittorio Moretti. E infatti il progetto ENEA introduce un approccio assolutamente innovativo sul tema della riqualificazione edilizia: “È la stessa differenza che passa, in medicina, tra la chirurgia invasiva e la laparoscopia. – ha spiegato Evans Zampatti, AD di Moretti SpA – Coniugando competenze strutturali, meccaniche e digitali con ENEA oggi questo è possibile”.
Nel concreto ENEA “è la prima piattaforma integrata per la riqualificazione energetica e antisismica del patrimonio edilizio esistente. – ha spiegato Luca Mari, responsabile R&D di Moretti SpA – Si articola in tre fasi. La prima è quella diagnostica, durante la quale si effettua un’accurata analisi di vulnerabilità della struttura e si individuano gli interventi di protezione sismica da effettuare e si effettua parallelamente una diagnosi energetica dell’involucro edilizio individuando gli interventi migliorativi. Successivamente si passa alla progettazione mediante un approccio innovativo basato su un modello integrato BIM di analisi dell’edificio. Infine, vengono proposte soluzioni di intervento mirate e a bassa invasività, evitando l’interruzione delle attività presenti nell’edificio”.