Dai fondi regionali, una prima tranche di 752 mila euro versata nelle casse dell’Apes, l’azienda che gestisce il patrimonio pubblico di Pisa. Una cifra che copre il 60% del finanziamento totale e che servirà a rispondere all’emergenza abitativa di cui la città soffre da tempo e che non sembra diminuire.
Oggetto delle risorse rese disponibili sono gli alloggi di risulta che, prima di poter essere riassegnati, devono subire interventi di ristrutturazione e messa a norma. 22 alloggi saranno pronti già per la fine di marzo, altri 60 lo saranno per giugno, in attesa della restante fetta del finanziamento.
(fonte ANSA)