L'architetto Giampiero Peia ha presentato il suo ultimo progetto: la nuova sala conferenze, alle Nazioni Unite di Ginevra.
La nuova ROOM XIX è stata completamente rinnovata grazie ad una generosa donazione dello stato del Qatar ed è stata inaugurata il 12 Novembre alla presenza di S.E. Soltan bin Saad Al-Muraikhi, Ministro degli Affari Esteri, Ambasciatore della Missione del Qatar a Ginevra, S.E. Ali Khalfan Al-Mansouri, la nuova direttrice generale delle Nazioni Unite di Ginevra, sig.ra Tatiana Valovaya e con la descrizione del progetto da parte dell'architetto Giampiero Peia. Il lavoro rappresenta il modello ideale delle future sale delle Nazioni Unite con il meglio della tecnologia, inclusività, ergonomia e accessibilità. Il nuovo edificio è una macchina complicata che comprende la diplomazia, la cultura del design progressivo e la reinterpretazione contemporanea dell'identità del Qatar, che esprime la ricchezza dei valori culturali e ambientali del paese. Il concetto di Duna del deserto è rappresentato nella cupola gigante in legno della sala da 800 posti. I motivi del Qatar, la calligrafia, le piastrelle triangolari parametriche in legno sono combinati con il sistema di luci Circadiane e la tecnologia audio-video disponibile per un'architettura di lunga durata come strumento di pace. Anche il General Contractor che ha vinto la gara d'appalto è italiano: CCM, la compagnia italiana di tutti gli interni del nuovo aeroporto di Doha. Grazie alla donazione dello stato del Qatar, per la prima volta, un architetto italiano progetta un importante edificio per le Nazioni Unite.
Photo Credits by Peia Associati