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15 luglio 2019

NUOVO CENTRO RICERCA E SVILUPPO DI IMMERGAS

A Brescello (Re), all'interno della cittadella di Immergas, azienda produttrice di apparecchi per il riscaldamento domestico e di edifici, lo Studio di Architettura Efa di Parma, fondato da Emilio Faroldi, ha progettato il centro di ricerca e sviluppo, con laboratori, sale test e uffici per oltre 60 tra esperti e ingegneri che testano i prodotti, progettano sistemi ibridi evoluti, sviluppano impianti controllati elettronicamente, lavorano a soluzioni di intelligenza artificiale
Il nuovo complesso, composto da due edifici paralleli messi in connessione nel mezzo da un volume trasparente che funziona da ingresso, è stato realizzato accanto alla pluripremiata Domus Technica, firmata Iotti + Pavarani Architetti.
Il nuovo centro di ricerca (2.900 mq), battezzato Laboratorium, è una macchina tecnologica complessissima. Spazi per diverse attività si alternano a cavedi tecnici che alloggiano gli impianti per l'alimentazione delle caldaie. Una cabina speciale simula condizioni climatiche estreme per testare le apparecchiature a temperature e umidità differenti, mentre una camera semi-anecoica serve a riprodurre un ambiente dove il silenzio è quasi assoluto, in modo da cogliere anche le minime variazioni di rumore negli elementi da testare. La necessità di avere ampi ambienti, privi di qualsiasi elemento di interruzione, insieme all'esigenza di mantenere in stretta relazione diverse aree funzionali, ha condotto lo studio a scegliere una tipologia a padiglione e una struttura portante a portale, con pilastri e setti in calcestruzzo armato e travi di collegamento ad unica campata. La natura tecnologica del luogo si palesa nei due cubi dalla "pelle" in lamiera metallica verniciata, che costituiscono il centro del Laboratorium.
Tra i due edifici paralleli che compongono il Laboratorium sono state ricavate due corti. È stata creata una gerarchia di percorsi con l'obiettivo di generare un dialogo spaziale con gli edifici preesistenti. Spazi ribassati trattati a verde, alternati ad aree attrezzate con sedute fisse, sono pensati come luoghi di incontro.