Situato poco oltre le mura trecentesche della città di Prato, in soluzione d’angolo tra via Baldanzi e via del Romito, un inatteso brano di città sorge all’interno di un sistema urbano consolidato e composto in prevalenza da edilizia residenziale alternata a stabilimenti produttivi del secondo dopoguerra, la maggior parte dei quali in stato di abbandono. La nuova sede della Camera di Commercio di Prato interviene in questo contesto offrendo nuovi spazi alla vita della città. Un imponente blocco urbano di metà Novecento, ex fabbrica di tessuti, torna a vivere individuando nuove funzioni e definendo relazioni che tendono a qualificare l’uso pubblico. Questo accade in uno dei distretti italiani del tessile più attivi nel recente passato, oggi fra i più sofferenti e in cerca di una nuova identità.