Progettare e costruire per la seconda guerra mondiale.
A cura di Jean Louis Cohen.
La Seconda Guerra Mondiale, che tra il 1939 e il 1945 infiammò quattro continenti, coinvolse indistintamente militari e civili, facendo appello a tutte le risorse umane dei belligeranti.
Neppure l’architettura poté sottrarsi a tale mobilitazione e, contrariamente a quanto afferma ancora oggi la maggior parte dei racconti storici, conobbe un periodo ricco di ricerche e di trasformazioni.
La mostra Architettura in uniforme. Progettare e costruire per la seconda guerra mondiale, basandosi su decenni di ricerche d’archivio e sul campo, racconta che cosa è successo all’architettura durante questo periodo ed esplora i diversi modi in cui gli architetti sono stati coinvolti e hanno lavorato, in ogni Paese.
Composta da un’ampia sezione internazionale, con scoperte e immagini spettacolari, per l’edizione al MAXXI, la mostra si arricchisce di una consistente sezione dedicata all’Italia, e all’incessante attività edilizia e urbanistica che già in quegli anni mette le basi per il futuro boom edilizio del dopoguerra.