Un’infrastruttura unica dal ritmo sinusoidale che grazie a diversi livelli permette di contemplare il panorama da molteplici i punti di vista.
Kiss Bridge si trova sulla costa sud-occidentale dell'isola di PhúQuốc in Vietnam, un punto iconico e riconoscibile per il turismo. Il ponte è considerato come un’infrastruttura unica composta da dislivelli e irregolarità: la sua struttura si adatta alla topografia caratteristica del luogo seguendo un ritmo sinusoidale, creando diversi livelli in cui è possibile contemplare il panorama da diversi punti di vista.
A F&M Ingegneria, leader in soluzioni progettuali all’avanguardia nei campi dell’ingegneria civile, delle infrastrutture e del project management,sono stati affidati i seguenti servizi: progettazione strutturale, geotecnica ed impiantistica.
Kiss Bridge si colloca sul frangiflutti già esistente ma il suo corpo è diviso in molte parti: gli accessi al ponte da nord e da sud, un percorso pedonale integrato con il ristorante Mr Bridge dal lato nord e con il ristorante Mrs Bridge dal lato sud, un ponte per il servizio fotografico che funge da piattaforma panoramica verso il punto Kiss. Con lo scopo di visualizzare questa funzione e di mantenere il ponte a livello di sicurezza dall'azione delle onde, il ponte del servizio fotografico raggiunge i 9 m di altezza rispetto ai 16 m del Kiss Point. La diversa elevazione crea punti di vista interessanti per gli spettatori. Inoltre, a Kiss Point, la balaustra di vetro è integrata con la balaustra in acciaio allo scopo di attirare l'attenzione su questo punto, ove viene permesso il contatto tra i visitatori: la distanza tra 2 sbalzi è infatti di soli 0,5 m. I pilastri sono stati progettati in forma a V e sono montati verticalmente, solo i pilastri centrali avranno un'inclinazione di 65 gradi nella direzione dello sbalzo.
La risoluzione dei problemi ingegneristici, dati dall’articolata geometria dell’opera, viene vista da F&M Ingegneria come una sfida vera e propria.
Particolarmente impegnativa è risultata in questo senso la definizione delle opere di fondazione, da realizzare come plinti su pali interamente immersi in acqua. Essi saranno eseguiti con la protezione di palancole metalliche provvisionali e getti sul fondale, in grado di contrastare le spinte dell’acqua d’infiltrazione. Grande attenzione è stata posta alla definizione delle condizioni di vincolo tra impalcato e sottostrutture, prevendo dei punti fissi a cerniera in corrispondenza delle spalle di approdo al molo frangiflutti e dei vincoli di continuità sugli sbalzi centrali del kiss point al fine di assorbire le forze orizzontali derivanti dall’inclinazione delle pile. La complessità dell’opera si estende al tema dell’interazione con il mare, vista la necessità per le strutture del ponte di assorbire le rilevanti sollecitazioni derivanti dal moto delle onde.
Questa grande infrastruttura “sospesa” ridisegna il waterfront dell’isola, creando così un nuovo landmark, riconoscibile dal mare e dalla terra.