È stato approvato ieri in Senato accademico il documento con le prime indicazioni per le prossime fasi post-isolamento da COVID-19, proposto dalla Commissione di ateneo incaricata di pianificare la ripresa delle attività.
Sarà una ripresa a modalità mista, con una attenzione costante alla sicurezza della comunità Iuav, ma anche con l'intenzione di garantire la massima continuità delle attività formative, della ricerca, dei servizi.
Esami
Tutti gli esami della sessione estiva si svolgeranno a distanza, secondo le linee guida predisposte dall’Ateneo per i docenti e per gli studenti; un'attenzione particolare sarà dedicata agli studenti con disabilità e a quanti hanno problemi di connessione o di disponibilità di strumenti adeguati.
Esami di laurea
Le lauree della sessione estiva si svolgeranno tutte in modalità telematica, con alcune possibili eccezioni per i corsi di arti e teatro che richiedono performance in presenza. Potrebbe svolgersi in presenza l'esame finale per il conseguimento del diploma dei partecipanti alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e per il Paesaggio, che coinvolge un numero ridotto di studenti.
Didattica
Durante la fase 3 alcune forme di didattica potranno svolgersi in presenza, per un numero limitato di docenti e studenti, con sistemi di prenotazione e di turnazione, sulla base della capienza delle aule. In particolare, saranno possibili iniziative di carattere seminariale e la didattica dei corsi di Master o della scuola di Dottorato.
Accesso alle sedi
Al momento funziona un sistema di prenotazione degli accessi per il personale autorizzato, con l'obiettivo di una parziale riapertura per la fase 3, in seguito al completamento della sanificazione degli edifici e degli impianti.
Sono già attivi i servizi di prestito su prenotazione della Biblioteca Iuav, che offre costantemente strumenti di supporto e risorse digitali utili per la ricerca e per lo studio. L’Archivio Progetti potrà essere riaperto parzialmente in questa fase, con un sistema di prenotazione.
Diritto allo studio, tasse e alloggi
Una parte dei fondi stanziati dal governo per il decreto rilancio saranno destinati al diritto allo studio e all’ampliamento della no tax area.
Tra le misure di sostegno per garantire maggiore inclusività, anche un incentivo economico agli studenti per l'acquisto di notebook, attivazione della fibra, secondo monitor, tavoletta grafica.
È stato confermato il sistema di tassazione dello scorso anno e non sono previsti aumenti di costi per gli studenti.
Iuav continua l’impegno per agevolare la residenzialità: al protocollo firmato di recente con il Comune, Confedilizia e associazioni, con l’obiettivo di garantire canoni di affitto accessibili al mercato studentesco, si aggiungerà un nuovo accordo da proporre poi a Soprintendenza e Mibact, per riqualificare e rendere più efficienti gli immobili destinati alla residenzialità, tenendo conto degli interventi necessari (per esempio il sistema delle fognature e dell’antincendio) per poter offrire alla comunità studentesca veneziana una migliore e più ampia scelta di soluzioni abitative.