Lo "spazio necessario" di Lombardini22

Giovedì 6 aprile, in occasione del Salone del Mobile, hanno festeggiato i primi 10 anni del Gruppo Lombardini22. E' stato un grande momento in cui ha inaugurato l’ampliamento dello studio: uno “Spazio Necessario” che accoglie il movimento, l’evoluzione, la crescita. In questi 10 anni Lombardini22 ha sviluppato una strategia di crescita organica e per acquisizione, che l’ha portata ad essere la terza società di progettazione in Italia. Lo sviluppo entusiasmante di questi ultimi 2 anni ha quasi raddoppiato il fatturato e i professionisti. Lombardini22 ha scelto sempre di rimanere insieme, gomito a gomito, sotto lo stesso tetto, allo stesso indirizzo. Rafforzando la propria identità, ben radicata nel territorio milanese e nei fondamentali che la animano: trasparenza e rispetto, lavoro in team, rapporto con il cliente, qualità, curiosità, ricerca del valore. Tutto questo è espresso e reso visibile dallo spazio fisico. Sono la collaborazione e la ricchezza delle relazioni ad aggiungere valore al lavoro di Lombardini22. Così si è creato un gruppo inclusivo e aperto, esperto e ingenuo, che genera energia, intelligenza collettiva, curiosità. Il gruppo funziona, è attrattivo per natura, le persone si avvicinano, si uniscono. 

“Si è generata l’esigenza di avere più spazio”, spiega il Presidente, Paolo Facchini. “Lo spazio fisico in cui il gruppo lavora insieme – privilegiato rispetto a quello virtuale – è da sempre il carattere forte della nostra identità: spazi frugali, scatole bianche, da abitare e vivere. Siamo noi a riempirle”. Franco Guidi, amministratore delegato del Gruppo, ricorda il claim degli inizi: “Lombardini22, il nuovo indirizzo dell’architettura italiana. Era l’inizio dell’anno 2007. 10 anni dopo ribadiamo il concetto. Anzi, rilanciamo. L’indirizzo è lo stesso, ma raddoppia, con un nuovo Spazio Necessario”. 

Spazio necessario alla crescita. Spazio necessario alle personalità e alla loro espressività, alla architettura multiautoriale dello studio. In Lombardini22 ci sono 7 soci, tanti senior, tanti junior. Ognuno, a partire dai Partner, ha una personalità diversa, forte, creativa, con linguaggi e pensieri differenti: è ricchezza, nata da valori comuni e da una visione condivisa. Le personalità ricche hanno bisogno di spazio per svilupparsi. Spazio necessario ai giovani, che oggi cercano una comunità larga, aperta, che li lasci liberi di entrare, curiosare, capire, appassionarsi, sceglierla, oppure cercarne un’altra. Spazio necessario all’innovazione, a tutto ciò che permetterà di continuare a essere competitivi sul mercato. Spazio necessario alla cultura e all’arte, per ricordarci che non siamo soli, che c’è sempre qualcuno più avanti di noi, che vede le cose in modo ancora diverso. Spazio necessario all’internazionalizzazione: il modello del gruppo non consiste nell’aprire nuove sedi, ma portare culture diverse dentro al gruppo, per trasmettere il proprio stile nel modo più autentico e significativo possibile. 

Un giorno, in modi diversi, i semi gettati ritorneranno in terra straniera come ambasciatori del modello appreso: italiano, autentico, fatto di qualità e radici.