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1 settembre 2022

L’ingegneria e la consulenza italiane sempre più internazionalizzate

OICE: "Le 11 società italiane che fanno parte dell’importante classifica migliorano tutte le loro posizioni rispetto all’anno precedente confermando la proattività del settore all’estero"
E' questo il messaggio che lancia l'OICE, l’Associazione confindustriale delle società di ingegneria e architettura, a valle della pubblicazione delle classifiche ENR (Engineering News-Record), diffuse in questi giorni, che fanno il punto sulle presenza a livello mondiale delle società di ingegneria. Guardando alle statistiche, le 225 società hanno prodotto un ammontare di circa 67,65 miliardi di dollari (erano 67,14 l’anno precedente) fuori dai confini nazionali. Per numero di società, escludendo raggruppamenti regionali come “Altri Europa”, l’Italia si conferma terza mondiale dopo USA e Cina, insieme alla Corea. Le italiane realizzano la maggior parte del loro fatturato estero in Africa seguita da Europa, Medio Oriente e Asia. La costante crescita nel continente africano colloca l’Italia terza tra gli europei per presenza in Africa, dopo inglesi e francesi. Nella Top225 la prima italiana figura al 33° posto ed è la MaireTecnimont con un fatturato prodotto all’estero di 379 milioni (il 90% del totale). Seguono al 57° posto RINA Consulting con 181 milioni (67% del totale) e al 67° posto Italconsult con 128 milioni (96% del fatturato complessivo).  Al 113° posto si colloca DBA Group con 47,8 milioni (51% del fatturato complessivo) appena una posizione avanti a Proger che è al 114° con 47,2 milioni (42% del fatturato complessivo). Al 128° posto si colloca IRD Engineering con 31,8 milioni (98% del fatturato complessivo) seguita da Italferr al 144° con 21,8 milioni (7% del totale) e ManensTifs al 145° con 21,6 milioni (55% del fatturato complessivo).Al 149° posto F&M Ingegneria con 18,9 milioni (57% del totale) precede Technital e 3TI Progetti rispettivamente al 169° posto con 15,6 milioni (48% del fatturato complessivo) e al 204° posto con 10,4 milioni (41% del fatturato totale).Le 11 società italiane migliorano quasi tutte la loro posizione nel ranking e 2 entrano per la prima volta nella speciale classifica. Tutte le società realizzano il loro fatturato principalmente nel settore dei trasporti, general building ed energia fatta eccezione per Maire concentrata sul settore industry and oil&gas.Le 11 società sono basate in quattro regioni diverse (Lombardia, Liguria, Veneto, Lazio).