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20 dicembre 2021

Lesley Lokko nominata Curatrice della Biennale Architettura 2023

Il Cda della Biennale di Venezia ha nominato Lesley Lokko, architetta, docente di architettura e scrittrice di origine ghanese, Direttrice del Settore Architettura, con lo specifico incarico di curare la 18. Mostra Internazionale di Architettura del 2023 che avrà luogo dal 20 maggio al 26 novembre 2023.
“La 17. Mostra Internazionale di Architettura ha confermato, forse in modo definitivo, la necessità di rappresentare una disciplina così strettamente intrecciata con i bisogni dell’umanità e del pianeta in generale” - ha dichiarato il Presidente Cicutto. “I curatori delle Mostre Internazionali hanno sempre cercato, attraverso la visione dei partecipanti invitati, di consegnarci un quadro quanto più esaustivo di temi e progetti adatti ad affrontare scenari futuri. La scelta di Lesley Lokko come curatrice della 18. Mostra Internazionale di Architettura vuole accogliere lo sguardo di una personalità internazionale, capace di interpretare con diversi ruoli la propria posizione nel dibattito contemporaneo su architettura e città, che parte dalla sua esperienza immersa in un continente che sempre più sta diventando un laboratorio di esperienze e proposte per tutto il mondo contemporaneo. Credo che questa immersione nel reale sia il modo migliore per dialogare con gli interrogativi posti dalla Mostra curata da Hashim Sarkis nel
2021.” Lesley Lokko ha commentato il nuovo incarico con queste parole: "Si sta delineando un nuovo ordine mondiale, con nuovi centri di produzione e di controllo della conoscenza. Si stanno definendo anche nuove tipologie di pubblico, desiderose di narrazioni diverse, strumenti diversi e linguaggi diversi di spazio, forma e luogo. Dopo due degli anni più difficili e divisivi che la storia ricordi, noi architetti abbiamo un’occasione unica per mostrare al mondo quello che sappiamo fare meglio: proporre idee ambiziose e creative che ci aiutino a immaginare un più equo e ottimistico futuro in comune. Parlando a voi dal più giovane continente del mondo, ringrazio il Presidente Cicutto e tutto il team della Biennale per questa scelta audace e coraggiosa."