La partita del mondo delle costruzioni si gioca sulle ristrutturazioni, ma non solo. Perché l’avvento del digitale ha scardinato le prassi portando online le offerte di progettazione di architetti e ingegneri, la scelta degli artigiani e persino l’acquisto dei materiali edili, questi i temi dell’incontro di ieri con un parterre di relatori che va da Scenari Immobiliari a Doxa, da Facile Ristrutturare a Netcomm e CNA Costruzioni.
Un fenomeno che, nonostante sia agli esordi, segna già fatturati milionari e il mondo della filiera edile – dalla produzione alla distribuzione – non può più stare alla finestra a guardare. L’online mette al centro progettisti e privati e vede nascere nuove realtà in espansione, mentre l’offline si appresta a giocare una doppia partita tra fisico e digitale, dove il ruolo degli store di materiali edili può essere centrale.
Il titolo dell’evento parla chiaro: “Digital Renovation. Gli effetti della rivoluzione digitale sulla filiera della ristrutturazione edile”.
Dai dati più aggiornati per arrivare fino all’evoluzione di una domanda che passa sempre più attraverso i canali digitali, quali sono i nuovi scenari, i nuovi attori e le nuove opportunità?
A rispondere a queste e molte altre domande un parterre di relatori d’eccezione: Francesca Zirnstein, direttore generale Scenari Immobiliari; Elisa Angiola, senior research Doxa; Giulio Finzi, segretario generale Netcomm Consorzio del Commercio Elettronico Italiano; Federico Piras, responsabile Academy Facile Ristrutturare; Ferdinando Napoli, co-founder di Edilportale e Archiseller; Edoardo Grattirola, co-founder di Sweetguest professional co-host di Airbnb; Paola Iandolo, dirigente dell’Ufficio III Direzione Generale MIUR per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale; Fabio Primerano, consigliere di giunta APAM - Associazione Provinciale Albergatori di Milano Confcommercio; Nicola Baraldi, marketing manager di TeamSystem; Alberto Pavan, docente del Politecnico di Milano, vicepresidente e responsabile scientifico del progetto INNOVance del Ministero per lo Sviluppo Economico.