Presso la sede di AMO – Arena Museo Opera a Palazzo Forti, dal 5 maggio fino all’11 giugno, verranno svelati i progetti del Concorso internazionale di idee per la copertura dell’Arena di Verona, al quale hanno partecipato molte decine di studi provenienti da tutto il mondo.
Il Concorso internazionale di idee per la copertura dell’Arena di Verona è stato senza dubbio un grande successo: tanti i progetti pervenuti da molti Paesi del mondo hanno avanzato proposte coraggiose e ambiziose, volte non solo a preservare l’Anfiteatro dagli agenti atmosferici, ma anche a renderlo fruibile durante il maltempo e in periodi dell’anno che fino a oggi sono preclusi.
Dal 5 maggio questi progetti saranno finalmente visibili nella mostra Arena da (S)Coprire che aprirà i battenti proprio nei prestigiosi spazi di AMO – Arena Museo Opera a Palazzo Forti. Un allestimento suggestivo, pensato dall’art director Pier Paolo Pitacco, permetterà ai veronesi e non solo, di poter ammirare oltre 100 immagini che sono, prima di ogni altra cosa, la celebrazione di un confronto di idee e visioni non solo sull’Arena, ma sul concetto stesso di architettura.
Il concorso, finanziato dal Gruppo Calzedonia, è stato vinto dallo studio di ingegneria tedesco Schlaich Bergermann and partners, insieme con gli architetti del gruppo Gerkan Marg and partners e in mostra sarà visibile anche il modellino creato proprio dal gruppo vincitore, oltre a vari render degli 84 partecipanti.
Un’esposizione che vuole celebrare il patrimonio di idee che questo concorso ha sviluppato. Infatti anche i progetti più particolari offrono una occasione di confronto e dibattito unica intorno al ruolo dell’architettura contemporanea e del confronto tra antico e moderno.
L’inaugurazione di Arena da (S)Coprire sarà giovedì 4 maggio alle 18.00, con una inaugurazione aperta al pubblico. L’esposizione - visibile fino all’11 giugno - è realizzata dal Gruppo Calzedonia, promossa dal Comune di Verona e organizzata dal Gruppo Arthemisia. Media partner d’eccezione è SkyArte HD, che sta realizzando un piccolo speciale proprio in occasione della mostra.