Il progetto per il nuovo centro aggregativo multifunzionale CAM Milano dello studio IT’S è stato recentemente approvato. L’intervento rappresenta la porta di accesso al nuovo quartiere SeiMilano a sud ovest della città, progettato da Michel Desvignes MDP e Mario Cucinella Architects MCA, un’ampiamoperazione di rigenerazione urbana promossa della joint venture tra l'impresa Borio Mangiarotti spa e il fondo americano Varde Partners.
Il progetto è costituito da due volumi:un edificio ad un piano, destinato ai servizi sociali del comune di Milano, ed un pergolato delle stesse dimensioni, dedicato alle funzioni collettive,all’aperto. I due corpi hanno la stessa consistenza sia in pianta che in alzato, e sono,posti in dialogo tra di loro, uno come il negativo/positivo dell’altro.
“ Abbiamo immaginato un’architettura che si inserisse in modo sobrio ma riconoscibile all’interno del parco, scegliendo un linguaggio compositivo flessibile e permeabile, per valorizzarne la geometria rigorosa, oltre a facilitare gli aspetti di gestione e manutenzione dell’edificio. Una nuovo luogo che diventi un punto di riferimento per il quartiere ed i suoi abitanti, ed introduca al parco per chi giunge dalla città ” spiega Paolo Mezzalama. L’edificio è strutturato su una maglia modulare di 9 x 9 m, con pianta quadrata e un patio centrale, attorno cui sono distribuite le diverse funzioni; il pergolato, immaginato per molteplici attività all’aperto, presenta inoltre uno spazio centrale coperto e riscaldato, destinato ad ospitare un ambiente polifunzionale del CAM.
SPAZI COMUNI
L’ingresso principale è posizionato ad ovest, verso il nuovo boulevard alberato, dal quale
si accede ad uno spazio adibito ad hall e caffetteria. Dalla hall è possibile accedere direttamente agli spazi del CAM e ad un corridoio che porta, oltre al gruppo dei servizi igienici, all’altro lato dell’edificio destinato ai servizi territoriali.
CENTRO AGGREGAZIONE MULTIFUNZIONALE - CAM
Dalla hall/caffetteria si potrà accedere direttamente alla sala multifunzionale, alle aule
formazione e alla sala incontri. Molte delle aree sono delimitate da un sistema di pareti
mobili che permettono configurazioni rispetto alle diverse esigenze
SERVIZI TERRITORIALI
dai servizi territoriali troveremo un sistema di distribuzione centrale dal quale accedere ai
vari locali destinati a uffici singoli, più riservati, per i colloqui individuali, ad uffici collettivi
e alle sale riunioni. La fine del cantiere è prevista nel 2022; la gara d'appalto nel mese di maggio.