Focus progettuali e organizzazione: diviso tra architettura e ingegneria, tra edificio e interior, lo studio si affida all'integrazione delle competenze e al lavoro di squadra.
Gianmaria e Roberto Beretta, fratelli, architetti hanno fondato lo Studio Beretta Associati, facendo confluire le specificità professionali e personali, l’Architettura per Gianmaria e l’Interior Design per Roberto. A cinquant’anni dall’esordio, l’esperienza nella progettazione architettonica a tutte le scale, dall’intervento sul territorio, ai sistemi espositivi, ai dettagli dell’immagine aziendale prosegue adeguandosi alle mutevoli esigenze della Committenza, mettendo a punto innovazioni tipologiche e di layout e sfruttando l’avanzamento tecnologico e di sistema. L’organizzazione dello studio ha l’obiettivo di fornire con rapidità ed efficacia una vasta serie di servizi parziali o completi, comunque mirati alle esigenze del committente. Gli architetti operano nell’ambito privato e quello pubblico, spaziando delle residenze, al terziario, al commerciale e al tempo libero, riponendo sempre grande attenzione anche agli interni. Nel 2008 lo Studio ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione architettonica e la direzione lavori per il settore pubblico e privato.
Modulo: A questo proposito com’è organizzato il vostro studio?
Gianmaria Beretta: Io “governo” la sezione Architettura, mio fratello Roberto l’Interior, con un livello di scambio altissimo. Per ogni sezione c’è un responsabile d’area e diversi capi progetto che gestiscono le singole opere. Ai responsabili di ciascun progetto vengono affiancati consulenti per ciascun settore. Il nucleo centrale è formato da circa 30 collaboratori presenti in studio e 25 consulenti esterni che hanno con noi un rapporto continuativo. Ultimamente stiamo collaborando in diversi lavori con MAB Arquitectura con cui abbiamo una dichiarata condivisione d’intenti. Floriana Marotta e Massimo Basile, che hanno aperto lo studio a Barcellona nel 2004, riuniscono professionisti di differenti discipline per sviluppare progetti di architettura e paesaggio, prestando particolare attenzione allo spazio pubblico e all’integrazione tra progetto architettonico e progetto urbano. Tra i progetti recenti realizzati, l’intervento di social housing e parco urbano in via Gallarate a Milano e l’intervento parigino del Patronage Laïque - centro culturale e residenze temporanee – per il quale hanno ricevuto recentemente il premio nazionale InArch/Ance 2014 “Architetti italiani all’estero”.