La città di Cosenza è stata dotata di un nuovo ponte che collega la parte periferica al centro della città. L'opera di Santiago Calatrava è il più alto ponte strallato d'Europa.
È stato inaugurato a Cosenza, dopo quasi 10 anni di lavori, il ponte in acciaio e cemento firmato dall’architetto ed ingegnere spagnolo
Santiago Calatrava.
La struttura - 103 metri di lunghezza che collega la parte periferica della città al centro attraversando il fiume Crati - è sostenuta da un pilone metallico alto 104 metri ed inclinato di 52 gradi, del peso di 800 tonnellate.
È grazie all’inclinazione del pilone e ai cavi in acciaio che lo collegano all’impalcato che il ponte è stato assimilato per forma ad "un’arpa gigante".
Inoltre, la sua imponente altezza ha permesso all’opera di divenire il ponte strallato più alto d’Europa.
Il ponte ha avuto un costo complessivo di 13,5 milioni, escluse le opere di contorno di terrazzamenti intorno alla struttura, i lavori per la realizzazione delle rampe laterali.
Esso è parte di un progetto più ampio di riqualificazione della zona periferica della città di Cosenza, di cui fanno parte anche il Planetario firmato da Monestiroli Architetti Associati con Massimo Ferrari ed il parco del benessere, un’area verde deputata ad impianto sportivo e per il tempo libero.