Alla presenza di Fabio Lazzerini, direttore commerciale di Alitalia, Antonio Catricalà, presidente Aereoporti di Roma, Vito Riggio, Presidente ENAC, del rappresentante al Campidoglio con delega al Turismo Adriano Meloni e del Commissario Straordinario di Alitalia Luigi Gubitosi, è stato tagliato il nastro della nuova lounge Casa Alitalia, presso l’area d’imbarco E dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino.
Per lo Studio Marco Piva, che ha curato l’Interior Design del progetto, erano presenti gli
architetti e designer Marco Piva e Armando Bruno.
Con il progetto della nuova lounge, Studio Marco Piva è al terzo episodio di
progettazione per la compagnia di bandiera, che culminerà con l’esportazione
oltreoceano del format per la prestigiosa lounge di New York JFK.
“La nuova lounge Casa Alitalia di Roma è il risultato dell’attenzione che lo Studio Marco Piva
rivolge nei confronti degli spazi, dei materiali e dei dettagli. Questo spazio di sosta e ristoro è
stato disegnato per accogliere i viaggiatori trasmettendo il lifestyle italiano, attraverso il
design, e offrendo accoglienza e comfort ai massimi livelli di eccellenza”, afferma Marco Piva.
“Siamo molto soddisfatti di aver presentato oggi, nell’area di recente apertura per i voli extra
Schengen, una sintesi di quotidianità italiana, destinata alla clientela più esigente”, afferma Armando Bruno.
Distribuita su 1000 mq, la lounge, realizzata da Grottini, si caratterizza per un attento studio
funzionale degli ambienti che ha permesso di concepire diverse aree atte a coprire i bisogni
di tipologie di utenza differenti, da turisti a businessman, con spazi tematici che vanno dalla
wine cellar all’area relax allo show-cooking live.
Segni iconici della progettazione si identificano nel grande portale di ingresso in Travertino
Titanio, nelle geometrie decise dei rivestimenti, nel contrasto tra più materiali come ad
esempio alluminio di Alulife, vetro di Brand Glass, laminato di nuova generazione FENIX di
Arpa Industriale, e nei prodotti forniti dalle più prestigiose aziende del panorama
manifatturiero italiano, tra cui Ceramica Cielo, Flos, La Palma, Marazzi, Martini Illuminazione,
Poltrona Frau.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alla scelta degli oggetti ornamentali, tra cui
l’attenta selezione di libri per l’imponente libreria da 3 metri x 7, all’interno della quale sono
stati posizionati anche elementi delle collezioni ceramiche di Bitossi e Richard Ginori.
“Abbiamo voluto riprendere alcuni elementi della brand identity di Alitalia, come ad
esempio i richiami cromatici e il logo del “ timone”, reinterpretandoli come elementi
decorativi”. Armando Bruno
Un’identità forte, e strettamente collegata alle nostre radici culturali: un design
deciso, ma allo stesso tempo sofisticato.
Credits: Studio Marco Piva