A realizzare il padiglione temporaneo - che dal 2000 contraddistingue i Kensington Gardens di Londra - sarà l’architetto giapponese conosciuto a livello internazionale per le sue architetture sperimentali che interpretano in chiave contemporanea le convenzioni architettoniche tradizionali.
Il padiglione, che verrà inaugurato il 20 giugno e che resterà aperto fino al 6 ottobre 2019, sarà concepito come un “rifugio per la contemplazione”. Il progetto, infatti, nasce dall’elemento architettonico del tetto che, realizzato in lastre di ardesia e sostenuto da esili pilastri a ricordare una sorta di copertura rocciosa, sembra emergere dal terreno del parco circostante racchiudendo al suo interno uno spazio raccolto.
“Il mio progetto per il padiglione gioca con le prospettive dell’ambiente costruito sullo sfondo di un paesaggio naturale, sottolineando una sensazione di naturalezza, come se fosse nata dal prato, una collina fatta di rocce.” – ha commentato Junya Ishigami – “È un tentativo di integrare l’architettura tradizionale con metodologie e concetti moderni, per creare in questo luogo un’estensione di scenari mai visti prima. Un progetto che ha la pesantezza dei tetti di ardesia, e allo stesso tempo appare così leggero da poter essere portato via da un soffio di vento, un ammasso di rocce che levita come fosse tessuto”.
Nato a Kanagawa nel 1974 e laureato alla Tokyo University of Fine Arts and Music, l’architetto ha lavorato a partire dal 2000 per Kazuyo Sejima & Associates e, quattro anni più tardi, ha fondato il suo studio Junya Ishigami + Associates.
Vincitore di numerosi premi e molto apprezzato dalla critica, ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2008 e nel 2010, quando è stato premiato con il Leone d’Oro per il migliore progetto.
Il suo studio indaga un ampio spettro di soluzioni e progetti che, indipendentemente dalla loro scala dimensionale, sono affrontati secondo una prospettiva aperta, volta a conseguire un risultato unico e suggestivo.
Crediti fotografici: Junya Ishigami + Associates