Un nuovo contributo tecnico per dare il giusto valore a componenti costruttivi che hanno una precisa valenza tecnologica nella posa flottante di parquet e laminati.
Il forte incremento del mercato della ristrutturazione, la rigenerazione delle abitazioni per raggiungere il miglior standard possibile di confort abitativo, sia dal punto di vista estetico che delle prestazioni di isolamento acustico e termico, stanno orientando i clienti finali verso scelte mature, soprattutto nel settore delle pavimentazioni in parquet. Il mercato sta quindi registrando moltissimi piccoli cantieri che, in parte, vanno a compensare la grande cantieristica, ormai più o meno assente, con numeri di tutto rispetto.
Durante l’annuale incontro con la forza vendita, Simone Mannocci, Responsabile Commerciale della Divisione Sottoparquet di Isolmant, ha presentato i dati europei e nazionali relativi alla posa flottante, numeri che indicano chiaramente come questo mercato sia in forte espansione, soprattutto nei paesi del Nord Europa, ma anche in Italia.
Si tratta di un mercato che oggi pretende esperienza, competenza e soprattutto autorevolezza, e per questo la Divisione Sottoparquet di Isolmant ha ormai da qualche anno iniziato a strutturare la sua attività tecnico- commerciale per essere un preciso punto di riferimento per questo mercato: i prodotti sottoparquet, inseriti in un sistema con posa flottante, non sono affatto semplici “accessori”, come molti sono abituati a pensare, ma elementi essenziali per una corretta posa in opera.
Tutti concetti che oggi trovano posto nel Catalogo Tecnico dedicato alla Posa Flottante del Parquet, un vero e proprio volume dedicato alla posa flottante di parquet e laminati e alle modalità di scelta del corretto tappetino.
In primo luogo il manuale si preoccupa di sfatare alcuni “miti” negativi che da sempre accompagnano la posa flottante come ad esempio la credenza che un parquet incollato sia più stabile, che la posa flottante non sia compatibile con il riscaldamento a pavimento, addirittura che un parquet incollato sia più silenzioso.
Anche l’annoso dilemma rappresentato dai costi dimostra che la posa flottante con un materassino di alta qualità risulta meno costosa della posa a colla. In realtà, la posa flottante propone una serie di vantaggi invidiabili, e la sua prima caratteristica è la salubrità. Non prevedendo l’utilizzo di collanti, sia il posatore che l’inquilino non si dovranno preoccupare delle eventuali dannose sostanze volatili, e la stanza sarà immediatamente abitabile alla fine della posa. Ancora, il materassino preserva l’integrità del pavimento esistente, adattandosi a eventuali imperfezioni della superficie, un grande vantaggio in caso di ristrutturazione.
Il manuale si chiude con una serie di indicazioni pratiche per la scelta del tappetino da utilizzare in base a diversi parametri: condizioni del sottofondo, tipo di pavimentazione, parametri di confort da raggiungere ecc.
Per un maggiore approfondimento sui prodotti è disponibile poi il nuovo Catalogo Prodotti Sottoparquet edizione 2017, che presenta le soluzioni Isolmant ad alto contenuto tecnologico per la posa flottante.
Sono tre le Linee di prodotti che compongono la gamma: la Linea Smart, studiata per gli interventi di risanamento con parquet o laminati in posa flottante, e per i piccoli interventi di edilizia residenziale; la Linea Professional che propone le soluzioni con il più alto contenuto tecnologico, ideali per soddisfare i più impegnativi requisiti in materia di isolamento, durata e resistenza meccanica, capacità di bloccare la risalita dell’umidità, resistenza e stabilità nel tempo. La terza Linea riguarda le Applicazioni Speciali, ed è composta da prodotti con caratteristiche tecniche specifiche. Un esempio è quello del prodotto IsolDrum Sport, ideale per la realizzazione di pavimentazioni sportive, oppure IsolDrum PU Adesivo, idoneo per una posa ibrida.