Il Comune di Paullo è riuscito ad accedere ai fondi del PNRR ottenendo un finanziamento di 5 milioni di euro da dedicare ad un’importante opera di rigenerazione urbana.
Da piccolo centro della metropoli milanese a polo culturale del territorio: con questa visione l’Amministrazione Comunale si è affidata ad Arcadis Italia, multinazionale leader di consulenza e progettazione nell’ingegneria civile e ambientale, per mettere a punto una soluzione che valorizzasse Paullo. Il complesso processo di rigenerazione urbana riguarda gli spazi e soprattutto le persone e il tessuto socio economico in cui si vuole inserire. In particolare, ripensare lo spazio pubblico non è solo una prerogativa delle grandi città come Roma o Milano, al contrario i piccoli e medi centri urbani caratterizzano il nostro territorio ed è proprio lì che le comunità possono trarre maggiore giovamento da iniziative di rigenerazione urbana.
Attraverso un percorso partecipativo, che ha visto il coinvolgimento di attori locali ed esponenti del settore culturale, Arcadis Italia ha sviluppato per Paullo un progetto sostenibile che riqualificherà l’ex scuola elementare, donando alla città rinnovati spazi pubblici e una biblioteca come centro attrattivo territoriale. Le iniziative culturali troveranno nel nuovo polo gli spazi adatti per svilupparsi e attrarre nuove opportunità per la cittadinanza e i comuni limitrofi, mantenendo sul territorio servizi di primaria importanza. Il progetto non vuole essere un intervento isolato, bensì il motore di un più generale processo di rigenerazione urbana, che cambierà volto nei prossimi anni all’intera area centrale della cittadina alle porte di Milano.
In linea con lo spirito partecipativo che ha guidato l’iniziativa, nelle scorse settimane si è tenuto il primo incontro con la cittadinanza, in cui sono intervenuti in presenza il sindaco di Paullo, Federico Lorenzini, e i consiglieri metropolitani delegati, Giorgio Mantoan e Francesco Vassallo. Per Arcadis era presente Andrea Vercellotti, Senior Consultant for Architecture, Urban Design and Landscape che ha commentato:“ Il progetto di Arcadis per Paullo non si sarebbe potuto realizzare senza una cooperazione fra tutte le parti, dal comune alle associazioni locali. Il risultato è una struttura che vivrà a lungo e saprà adattarsi alle esigenze dei cittadini. Recuperando una superficie già costruita, siamo riusciti a dare spazio a una comunità già attiva e pronta a diventare punto di riferimento del territorio”.