ATTUALITÀ

17 novembre 2025

HOUSING REMIX

Il tema della prossima edizione di REbuild, organizzato da Riva del Garda Fierecongressi, in programma il 12 e 13 maggio 2026, sarà "Housing Remix. Nuove soluzioni per l’abitare". L’abitare diventa il punto di partenza per ripensare la casa non solo come spazio privato, ma come leva strategica per la sostenibilità, la coesione sociale e la competitività industriale.
La vera sfida non è costruire di più, ma costruire meglio. Obiettivo di REbuild 2026 è partire da ciò che di materiale e immateriale è già presente – abitazioni, edifici, quartieri, città, competenze, saperi, comunità – per ricombinare questi elementi con le opportunità offerte dalla contemporaneità: digitalizzazione, nuove tecnologie, materiali sostenibili, modelli industriali avanzati e politiche pubbliche innovative.
Con “Housing Remix. Nuove soluzioni per l’abitare”, REbuild 2026 si propone dunque di immaginare la casa come infrastruttura di benessere collettivo, aprendo una riflessione condivisa sul futuro dell’abitare.
REbuild 2026 proporrà dunque un approccio “remix” al tema dell’housing: reinterpretare l’esistente, valorizzare il patrimonio costruito, trasformare l’edilizia in un laboratorio di sostenibilità e competitività. Sul palco di Riva del Garda si confronteranno esperti, ricercatori, stakeholder e policy maker su temi come il retrofit profondo, l’industrializzazione off-site, la digitalizzazione dei processi, le nuove politiche abitative e le best practice internazionali. L’obiettivo è delineare un futuro in cui la casa non sia solo un bene individuale, ma una risorsa strategica per la coesione sociale e territoriale, capace di generare valore condiviso e competitività industriale, in linea con i principi del Manifesto per il futuro delle costruzioni pubblicato all’interno dell’Outlook.
La Commissione Europea presenterà nella primavera 2026 il primo ‘Piano europeo per l’abitazione accessibile’, che offrirà un quadro strategico di supporto agli Stati membri per potenziare e facilitare l’offerta abitativa e mobilitare investimenti pubblici e privati. Tra le priorità del Piano: la riqualificazione energetica e sostenibile del patrimonio edilizio esistente, in coerenza con la direttiva ‘Case Green’.