Il team italo-tedesco composto dagli studi Dejaco + Partner e Gmp Architekten si è aggiudicato il concorso per il restyling e l’ampliamento dello stadio Druso di Bolzano.
Lo stadio, un edificio razionalista costruito sul finire degli anni Trenta nel centro della città, è caratterizzato dalla facciata monumentale della tribuna principale, sotto tutela delle belle arti, che sarà mantenuta e integrata all’interno del nuovo progetto.
Il progetto, infatti, si pone come elemento in grado di far convivere simultaneamente gli elementi diversi che compongono lo spazio differenziandoli visivamente senza cercare un dialogo armonioso o un contrasto tra vecchio e nuovo.
Il nuovo edificio, che per una specifica richiesta della committenza sarà adeguato al fine di ospitare al suo interno eventi non sportivi in modo da permetterne l’uso durante la settimana ospitando convegni, corsi e altro, sarà in grado di rispondere agli standard previsti per la serie B dalla FGCI e alle nuove esigenze in materia di sicurezza.
Per quanto riguarda le attuali tribune, “Zanvettor” e “Canazza”, la prima sarà demolita, ricostruita e ampliata per rispondere alle esigenze spaziali per le attività sportive di Serie B, mentre la seconda, con la sua caratteristica tettoia in cemento, sarà mantenuta e risanata.
Crediti fotografici: Dejaco + Partner