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6 maggio 2019

Gare pubbliche di ingegneria e architettura, il mercato cresce ancora

Continua anche a marzo, dopo l’ottimo risultato di febbraio, la forte crescita del mercato della progettazione, infatti nel mese sono state bandite 267 gare (di cui 77 sopra soglia), con il valore record di 95,5 milioni di euro.
Rispetto al precedente mese di febbraio il numero cresce del 17,6% e il valore del 64,3%. Il confronto con marzo 2018 vede il numero crescere del 6,8% e il valore addirittura del 173,6%. I dati del primo trimestre, sempre per la sola progettazione, risentono del forte contributo di marzo che porta il valore in campo positivo: nel primo trimestre 2019 le gare sono state 682 (179 soprasoglia) per un valore di 182,5 milioni di euro (157,1 sopra soglia), il valore cresce del 46,5%, ma il numero cala del 19,9%. Il forte aumento del primo trimestre è trainato dai bandi sopra soglia, +39,8% in numero e +105,5% in valore, mentre i bandi sotto soglia crollano, -30,4% in numero e -37,3% in valore. Secondo l’aggiornamento al 31 marzo dell'osservatorio OICE-Informatel, nel primo trimestre 2019 anche il mercato di tutti i servizi di ingegneria e architettura è in forte crescita: sono state bandite 1.242 gare per un importo complessivo di 323,5 milioni di euro che, confrontati con il primo trimestre 2018, mostrano un calo del 10,8% nel numero (positivo a +42,7% il sopra soglia) ma una crescita del 59,2% nel valore (+93,2% sopra soglia). Anche le gare per tutti i servizi di ingegneria e architettura rilevate nel mese di marzo sono in forte crescita, infatti le gare pubblicate sono state 507 (108 sopra soglia) con un valore di 134,5 milioni di euro (108,9 sopra soglia). Rispetto al precedente mese di febbraio il numero delle gare cresce del 27,7% e il loro valore del 20,1%, rispetto al mese di marzo 2018 il numero cresce del 11,4% e il valore del 94,0%. Le gare italiane pubblicate sulla gazzetta comunitaria sono passate dalle 178 unità del primo trimestre del 2018, alle 108 del mese appena trascorso, con un incremento del 42,7%. Nell’insieme dei paesi dell’Unione Europea il numero dei bandi presenta, nello stesso periodo, una crescita del 12,1%. L’incidenza del nostro Paese continua ad attestarsi su un modesto 3,3%, un dato di gran lunga inferiore rispetto a quello di paesi di paragonabile rilevanza economica: Germania 25,9%, Francia 25,4%, Polonia 11,3%, Svezia 4,8%.