Dopo Usa e Federazione Russa, sarà la Cina la protagonista del terzo appuntamento del ciclo di incontri “EXPO 2015 Self-built Pavilions - I progettisti raccontano”, organizzato dal Politecnico di Milano per far conoscere in anteprima i Padiglioni nazionali di alcuni dei Paesi che saranno presenti a EXPO 2015.
Yichen Lu presenta GIOVEDI’ 26 marzo il padiglione cinese dal titolo “Terra di speranza, cibo per la vita”.
Agricoltura, alimentazione, ambiente, sviluppo sostenibile sono i punti focali della partecipazione della Cina a Expo Milano 2015. Il filo conduttore è la ricerca di equilibrio tra gli esseri umani e l’ambiente, tra l’umanità e la natura.
Sono tre i temi intorno a cui si dipana l’esposizione, su un’area di 4.590 metri quadri. “Il dono della natura” illustra il processo del raccolto secondo il calendario cinese lunisolare e i cinque colori del suolo. “Cibo per la vita” mostra il percorso produttivo del cibo, del tofu e di altri piatti, le Otto famose scuole di cucina cinese, la cultura del tè. “Tecnologia e futuro” documenta i progressi scientifici, tra cui il riso ibrido del professor Yuan Longping, il riciclo in agricoltura, le tecniche per la tracciabilità, l’Internet delle cose.
È la prima volta che la Cina, la seconda economia mondiale, partecipa a un’Esposizione Universale con un Padiglione self-built e che si impegna a mostrare nei dettagli la sua politica agricola, dalla storia alle innovazioni del futuro. Anche province e singole città saranno presenti con ricche e colorate attività. E, sempre per la prima volta, vi sono anche imprese cinesi in propri Padiglioni self-built.
Per info e iscrizioni: https://www.eventi.polimi.it/#
L'evento si terrà in inglese con traduzione simultanea in lingua italiana.