Il padiglione Castello Banfi riproduce un vero habitat sensoriale, un piccolo mondo fertile dal quale
emerge l’articolata e complessa ricerca di Banfi: non solo una storia di vini di qualità ma la storia di
un secolare amore per la terra, di un paziente e sapiente lavoro di modellazione e trasformazione
del paesaggio e della sua gente, della costruzione del genius loci che ha ispirato nei secoli
l’armonia del territorio toscano. Visitare lo stand Banfi è entrare in una dimensione evocativa ed
esperienziale, fortemente emotiva, collettiva, polisensoriale, una dimensione ritualistica.
Due blocchi in legno di castagno bruciato uniti da due travi reticolari: uno angusto ma alto,
dall’odore medievale, contiene il filtro d’ingresso; l’altro, diametralmente opposto, ospita la cucina, i
magazzini e la scala che conduce al piano superiore dove trovano spazio stanze per consumare
differenti vini e assaporare differenti storie.
Vele di membrana semitrasparente percorrono i lati lunghi e su di esse immagini evocative: le
colline accarezzate dal sole, gli alberi mossi dal vento e bagnati dalla pioggia, ombre in movimento
in una contaminazione tra campagna e metropoli; odori, rumori, luci si alternano per immergere il
visitatore nei riflessi di un vino dal sapore e dal profumo della macchia mediterranea.
Ogni elemento progettato racconta la terra toscana: il colore scuro delle pareti è ottenuto mediante
un’antica tecnica giapponese per la conservazione del legno, molto simile alla tostatura delle
barrique; il pavimento è lasciato in ferro grezzo e il legno utilizzato è un larice naturale non trattato,
come quello delle casse di vino da spedire lontano, imbevuto degli oli essenziali del lentischio e
dell’elicriso, estratti per l’occasione.
Durante la conferenza stampa di domenica 9 aprile 2017 la Fondazione Banfi ha illustrato anche il
progetto Sanguis Jovis, un centro di ricerca e formazione di eccellenza sul Sangiovese, il cui
obiettivo è accrescere e diffondere la cultura di questo vitigno attraverso percorsi sperimentali, alta
formazione, workshop e seminari; e la prima edizione della Summer School Sanguis Jovis che si
terrà presso OCRA Officina Creativa dell’Abitare a Montalcino dal 25 al 30 settembre 2017.
Credits
Allestitore: Effe Emme di Mangili Mauro Allestimenti - fiere – stand
Struttura in legno: Illen Snc
Elementi in ferro: Rota Egidio e figli S.r.l. – costruzioni in ferro
Stemmi: Marmi Paganessi Emilio S.r.l.
Illuminazione: Telmotor S.p.a.
Impianto audio/video: Volume S.r.l.
Impianto elettrico: Arno Lombardi
Video: JOBDV/Studio Snc
Profumi: Atelier Fragranze Milano S.r.l.
Fotografie Ezio Manciucca | Andrea Folignoli