Il grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, sede del Centro Direzionale del famoso istituto di credito, progettato da Renzo Piano, è campione di sostenibilità ambientale: di recente ha infatti ottenuto la seconda certificazione LEED Platinum per la categoria ‘gestione sostenibile dell’edificio’.
Si tratta del livello più alto dello standard LEED, protocollo che valuta l’eccellenza energetico-ambientale delle costruzioni. È l'unico in Europa ad avere ricevuto la doppia certificazione LEED Platinum (Leadership in Energy and Environmental Design), sia nella categoria "nuove costruzioni" sia nella categoria "gestione sostenibile dell'edificio". Il GBC - Green Building Council, l'organo internazionale più autorevole per l'eco-valutazione degli edifici, ha assegnato al grattacielo il riconoscimento per la continuità data alle soluzioni e alle buone pratiche adottate nella costruzione. La torre progettata da Renzo Piano ha ottenuto 85 punti, superando la soglia per raggiungere il livello più prestigioso. La conquista di questo importante e difficile traguardo è stata resa possibile anche grazie all’utilizzo dei prodotti e sistemi Saint-Gobain. La scelta dei materiali dell’involucro edilizio e dei materiali da costruzione in generale, in considerazione delle condizioni climatiche, è la base per l’ottenimento dell’efficienza energetica nei green building, in un’ottica di progettazione che riduca i consumi energetici globali. Le balaustre dell’edificio sono in vetro Saint-Gobain Glass Diamant extrachiaro, il medesimo usato per la Piramide del Louvre a Parigi. Il Centro Direzionale Intesa Sanpaolo, inaugurato nel 2015, è un avveniristico edificio in acciaio e vetro alto 166 metri, situato nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Porta Susa. I 44 piani della torre sono per la maggior parte occupati dagli uffici open-space della banca, collegati tra loro nella facciata sud da una scenografica scala vetrata che ha anche funzione di “giardino d’inverno”. Molti spazi sono, però, aperti alla fruizione pubblica come, ad esempio, l’auditorium da 364 posti con sedie a scomparsa posto alla base dell’edificio, e la spettacolare serra bioclimatica – con annessi ristorante, caffetteria ed una sala polivalente – che occupa gli ultimi tre piani della torre e che permette di godere di una vista a 360 gradi sulla città.