La recente partecipazione di Deerns, società di consulenza multidisciplinare per l’edilizia sostenibile, al concorso “Future School for Ukraine”, indetto dal Ministero degli Esteri lituano e vinto insieme a Studio Scandurra e a CEAS, accende i riflettori su soluzioni costruttive all’avanguardia per la progettazione degli edifici scolastici.
Moduli architettonici senza precedenti, progettati in conformità con le linee guida europee DNSH (Do Not Significant Harm), che consentiranno la ricostruzione di oltre 1.600 scuole distrutte durante il conflitto in Ucraina. Sostenibilità, facilità di riconfigurazione e resilienza energetica i fattori chiave dei nuovi Eco-Sistemi scolastici, che ridurranno del 65% il consumo di energia rispetto alle Scuole tradizionali, con un calo annuo di oltre 20 tonnellate nelle emissioni di Co2. In quanto teatro di guerra, l’Ucraina deficita di infrastrutture elettriche e quindi il modulo è stato progettato per trasformare le scuole in veri e propri ecosistemi in grado di auto-alimentarsi grazie ad un’importante riduzione dei consumi e una grande disponibilità di fotovoltaico. Inoltre, ogni edificio potrà condividere l’energia generata anche con le residenze limitrofe, creando così delle piccole comunità energetiche. E ancora: ogni scuola sarà dotata di apposite vasche per la raccolta delle acque meteoriche, che verranno integrate nei moduli per consentire l’irrigazione degli spazi verdi e i servizi igienico-sanitari.