Modulo: Gli edifici quasi zero sono un’utopia?
Riccardo Roda: Assolutamente no; a Prato sto terminando di costruire un edificio che non consumerà quasi nulla, il tutto con i massimali dell’edilizia economica e popolare.
Non bisogna però confondere la sperimentazione avanzata con le condizioni medie di mercato, su cui si devono basare le iniziative legislative. Inoltre posso confermare che ho avuto modo di verificare l’esistenza di grossi limiti nell’offerta di tecnologie impiantistiche avanzate per l’edilizia civile. Le pompe di calore presentano, anche per interventi edilizi di taglia media, livelli di rumorosità incompatibili per un quartiere residenziale, con obbligo di adozione di sistemi artigianali di attenuazione acustica che potrebbero tranquillamente essere realizzati dal produttore. Un altro problema rilevante è l’accumulo di energia elettrica: le prestazioni attualmente sono ridicole rispetto ai bisogni.