"Finalmente regole certe per i professionisti", commenta così il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori il decreto sulle metodologie di calcolo per le tariffe dei lavori pubblici pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e che contiene i parametri da applicare per la determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria.
Questo provvedimento, fortemente voluto dagli architetti italiani, viene a colmare il vuoto normativo determinatosi nel settore relativamente alla classificazione dei servizi professionali e alla determinazione dei loro corrispettivi, vuoto che ha aggravato - negli ultimi tempi - la situazione di un settore già in sofferenza.
"Alla crisi economica che ha letteralmente messo in ginocchio l'intero settore si è aggiunta, negli ultimi anni - sottolineano gli architetti italiani - la cancellazione dei riferimenti tariffari che, con il passaggio dalla regolamentazione degli onorari riguardanti le nostre attività ad una fase di assoluta confusione, ha eliminato per i professionisti qualsiasi riferimento certo."
"Con il risultato che troppe Amministrazioni pubbliche - e troppo spesso - hanno applicato in questi anni ribassi nei compensi, raggiungendo percentuali inconcepibili e compromettendo, al di là di ogni possibile risparmio, la qualità di molte prestazioni professionali e la buona esecuzione delle opere pubbliche, non mostrando alcuna considerazione per il lavoro intellettuale svolto dai progettisti né per il valore dei progetti".
"Ci auguriamo ora una inversione di rotta - anche grazie a questo provvedimento che introduce elementi innovativi ed in linea con criteri di trasparenza, chiarezza e semplificazione".
E proprio per facilitare il lavoro alle Stazioni appaltanti il Consiglio Nazionale degli Architetti ed il Consiglio Nazionale degli Ingegneri hanno realizzato un apposito software - a disposizione di tutti i professionisti - in grado di calcolare i compensi professionali in modo semplice e immediato.