Mercoledì 17 ottobre Cmb, la più importante impresa di costruzioni in Italia, ha organizza un evento celebrativo per i suoi 110 anni. Parliamo dei costruttori dei più importanti edifici che hanno cambiato lo skyline di Milano: Torre Generali, Torre Diamante, Fondazione Feltrinelli, Palazzo Lombardia.
CMB è una delle più importanti imprese di costruzioni italiane, una
realtà a tutto tondo in grado di porsi come unico interlocutore nella
realizzazione di grandi opere pubbliche e private dalla loro genesi,
fino alla costruzione e manutenzione, operando con successo anche nel
settore del project financing.
Nell'anno del festeggiamento dei
110 trascorsi dalla fondazione, la cooperativa CMB, in uno scenario del
settore delle costruzioni che ancora risente della crisi economica, ha
un giro d’affari che si attesta a 525 mln di euro con un consistente
portafoglio ordini, pari a circa 2,7 miliardi di euro, con un volume di
acquisizioni superiore rispetto agli obiettivi di budget sia a livello
nazionale sia all’estero.
Il comparto costruzioni rappresenta il
core business dell’impresa con oltre l’80% dei ricavi netti, affiancato
dal segmento dei servizi e delle manutenzioni, che registra una costante
e continua crescita dei propri volumi produttivi, in particolare
nell’ospedaliero.
Proprio all’estero l’esperienza di CMB nella
realizzazione di strutture sanitarie d’avanguardia ha permesso
all’azienda di aggiudicarsi, in Olanda, la realizzazione del Polo
ospedaliero universitario della città di Odense, un intervento per un
valore complessivo di circa 390 milioni di euro, e il progetto di
ampliamento e ricostruzione del Polo universitario ospedaliero della
città di Koge. Si tratta di opere di grande complessità che saranno
sviluppate in BIM (Building Information Modeling), una metodologia già
consolidata per CMB che migliora il coordinamento fra la fase di
progettazione, costruzione e manutenzione delle strutture, grazie alla
condivisione dei dati e la digitalizzazione dell’intero processo
costruttivo.
A livello nazionale si evidenziano i nuovi contratti
firmati per l’Ospedale di Montecchio Maggiore (VI), gli studentati San
Giobbe e Santa Marta a Venezia, la Circonvallazione di Pordenone, il
Centro Commerciale «Parco da Vinci» a Roma e il Paintshop Lamborghini a
Sant’Agata Bolognese (BO), ai quali si sono aggiunte le recenti
acquisizioni del moderno stabilimento “EVO” per la società Bonfiglioli a
Bologna. Mentre tra gli ultimi lavori significativi acquisiti,
ricordiamo a Bergamo la Sede dell’Accademia della Guardia di Finanza e
l’operazione di housing sociale Dea Capital – area ex Boero a Genova.
Ma
è soprattutto a Milano che CMB ha contribuito a plasmare il territorio,
ponendo la propria firma a numerosi progetti che hanno modificato lo
skyline del capoluogo. I grattacieli delle Varesine, Citylife, la
Fondazione Feltrinelli, la torre della Regione Lombardia, l’intervento
residenziale Città Contemporanea a Cascina Merlata e ora la nuova sede
Unipol e l’headquarter di CAP Holding. Sono opere simbolo
dell’avanzamento culturale e architettonico della città che
rappresentano il cambiamento di una Milano sempre più dinamica ed
europea. Del resto, lo sviluppo immobiliare e i lavori edili dell’area
milanese e del suo hinterland hanno contribuito, negli ultimi 10 anni, a
oltre un terzo del fatturato del Gruppo con una crescita costante del
7-8 %.
“L’aspetto più significativo di CMB non è dato solamente
dalla capacità di realizzare opere rilevanti – ha affermato Emiliano
Cacioppo Consigliere Delegato di CMB, Direttore Divisione Territori – ma
anche dall’attitudine ad anticipare il cambiamento. Con questo concetto
si deve sviluppare un’impresa, così come il territorio. A Milano
abbiamo riqualificato aree importanti anticipando e contribuendo
concretamente alla metamorfosi di una città che si apre sempre di più al
mondo”.
“Oggi possiamo affermare con soddisfazione che CMB
nell’anno in cui festeggia il 110° anniversario della fondazione è in
grado di proiettarsi verso il futuro con fiducia e determinazione - ha
sottolineato il Presidente di CMB Carlo Zini - Sono stati raggiunti
risultati straordinari grazie alle migliori energie spese dai soci che
hanno creduto nell’impresa e l’hanno portata a proiettarsi verso una
ulteriore crescita equilibrata e sostenibile”.
Perché i valori
aziendali, uniti a 110 anni di esperienza, sono vero il motore di CMB,
una Cooperativa moderna che porta con sé un bagaglio di storia
importante. Una società attenta alle persone che ha saputo unire lo
sviluppo economico all’aumento delle opportunità di occupazione,
sicurezza e progresso sociale.