L’architetto francese, classe 1944, è tra i vincitori del Praemium Imperiale 2018, premio assegnato annualmente dalla Japan Art Association (JAA) in cinque discipline artistiche: pittura, scultura, architettura, musica e teatro/cinema.
Christian de Portzamparc va ad aggiungersi ai precedenti vincitori nella sezione architettura tra i quali ritroviamo Rafael Moneo, Frank Gehry e Tadao Ando, per citarne alcuni.
Vincitore del premio Pritzker 1994, noto per il nuovo marcato senso plastico, la libertà compositiva, il dinamismo dei volumi e per l’importanza conferita ai vuoti, la Japan Art Association ha riconosciuto in lui uno “stile architettonico immaginifico noto per le sue caratteristiche distintive come i disegni audaci, un approccio artistico e una creatività che deriva dal suo lavoro come pittore d'acquerelli”.