Si è tenuta la scorsa settimana al Palazzo delle Colonne di Intesa San Paolo la presentazione del nuovo progetto residenziale “dal cuore verde” firmato dallo studio milanese fondato da Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra.
Il progetto si basa sull’innovativo concetto di “verde diffuso” che dona al complesso residenziale il vantaggio di essere inserito in un contesto dinamico e di godere al contempo del contatto con la natura: tutte le logge dei venti appartamenti sono arricchite da una parete vegetale verticale che affaccia sul giardino interno.
“Queste logge di grandi dimensioni, molto profonde e spaziose, divengono luoghi di frontiera sospesi tra interno ed esterno che, con ampie finestre, creano un microcosmo di spazi, paesaggi “di mezzo” dove ospitare brani di natura da trattare con cura” – ha commentato Gianandrea Barreca che ha presentato il progetto insieme a Mauro Federzoni di Intesa San Paolo e Alessandro De Grandis di Pastorelli 13 S.r.l.
Ma facciamo un passo indietro: Il complesso sarà realizzato nel sud-ovest della città meneghina, in prossimità del Naviglio Grande, e andrà a ridefinire l’angolo tra via Pastorelli e via Carlo D’Adda.
Articolato con la volontà di mantenere una continuità con il contesto esistente cercando al contempo una relazione di composizione equilibrata di dettagli tecnici costruttivi ed elementi decorati, l’edificio sarà composto da un piano terra trasparente e leggero che fungerà da basamento, dove troveranno posto gli spazi comuni di servizio al condominio, e da un volume superiore di cinque piani dove saranno distribuite venti unità abitative con tagli che spaziano dai 35 ai 128 metri quadrati.
La parola d’ordine è, ovviamente, natura: i rigogliosi “giardini verticali” privati degli appartamenti si affacceranno sul “giardino orizzontale” interno, di concezione più tradizionalmente condominiale, concepito come un piccolo parco. Qui, una vegetazione molto variegata ne compenserà la ridotta offrendo al contempo una schermatura dal sole e dalla vista delle proprietà adiacenti. Accanto al giardino troveranno posto sei “salottini” all’aperto con sedute e alberi a basso fusto, con lo scopo di dare vita a un luogo in cui i futuri residenti potranno rilassarsi.
Crediti fotografici: Barreca & La Varra