Stanziati 7,8 milioni di euro per il recupero dello storico edificio che dal 2026 ospiterà nuovi uffici del Tribunale
L’ex convento, costruito nel 1352 e ampliato nel 1775 su un progetto dell’architetto Costantino Gallizioli, è stato al centro di un’operazione di permuta di immobili pubblici tra l’Agenzia del Demanio e il Comune di Bergamo con la quale sono stati ceduti all’amministrazione alcuni immobili dello Stato (l’area “Campo Marte”, l’ex casello ferroviario e l’ex Circolo ARCI) a fronte dell’ex Maddalena, sito accanto al Tribunale. Grazie ai lavori avviati oggi, una parte del convento verrà riorganizzata per ospitare nuovi spazi a disposizione della PA, in particolare, per accogliere gli uffici del Giudice di Pace e dell’Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti (U.N.E.P.), oggi in locazione passiva. Il finanziamento dell’iniziativa è pari a 7,8 milioni di euro, di cui 4 milioni del PNRR, 3,5 milioni del Ministero della Giustizia e 300 mila euro del Fondo FOI (Fondo Opere Indifferibili) del Ministero dell’Economia. I lavori dureranno 432 giorni e termineranno a dicembre 2025. Il collaudo verrà effettuato entro marzo 2026.