ARUP è stata coinvolta nella riqualificazione della famosa Royal Opera House di Londra, in particolare dell'Auditorium principale del 1858 e della Sala dei fiori, oltre alla ricostruzione della torre volante e del palcoscenico di 44 metri.
La Royal Opera House di Londra è stata, negli anni '90, di forte interesse al fine di creare "una macchina per la produzione di opera".
La trasformazione, che ha coinvolto i servizi di ARUP, ha previsto un intervento di 214 milioni di sterline, comprendendo servizi di progettazione riguardanti la parte di ingegneria strutturale, meccanica, elettrica, geotecnica, salute pubblica e facciate, progettazione acustica e di illuminazione.
Il progetto ha previsto anche una parte aggiunta a quella esistente: il Linbury Studio Theatre da 400 posti ed uno spazio ulteriore dedicato alle sale prove, uffici, negozi e ristoranti.
La questione dell'efficienza energetica e la facile manutenzione sono stati i problemi principali per i progettisti di illuminazione di Arup.
Difatti, la vetratura della Floral Hall è stata progettata per una bassa trasmissione termica. La luce naturale viene trasmessa nello spazio riducendo la necessità di illuminazione elettrica.
L'illuminazione dell'auditorium principale ha previsto l'introduzione di apparecchi di illuminazione a tensione di rete, con proiettori ad incasso che trasmettono la luce sul soffitto.
L'illuminazione dell'anfiteatro impiega gli apparecchi di illuminazione su un'unità di salita e discesa, utilizzando una lampada alogena a bassa tensione per una facile manutenzione.
Crediti fotografici: ARUP