È Burntwood School l’edificio che li ha portati al successo. La scuola era un edificio modernista collocato nella prima periferia di Londra, a Wandsworth: il progetto di AHMM è un operazione di recupero che ha interessato tanto l’aspetto funzionale e programmatico, quanto l’immagine esterna.
Infatti, il progetto ha previsto l’aggiunta di sei nuovi edifici al campus, una scuola femminile, oltre all’ammodernamento di due edifici disegnati dall’architetto inglese Leslie Martin e al recupero degli altri edifici preesistenti, che risalgono agli anni 50. L’obiettivo principale, quindi, è stato quello di rinnovare il campus producendo un immagine coerente e uniforme.
Il progetto di AHMM è stato scelto come vincitore tra 5 finalisti, tra cui erano presenti anche il Maggie's centre di Reiach & Hall Architects, in Scozia, e l’ampliamento del museo d’arte MUMA a Manchester.
Il RIBA Sterling Prize 2015 è stato assegnato a Burntwood School grazie alla straordinaria capacità degli architetti nel combinare un immagine architettonica contemporanea con il riuso di edifici esistenti e l’attenzione per l’aspetto paesaggistico, tanto più importante nella periferia londinese.
Inoltre, è stato particolarmente apprezzato l’uso di elementi modulari prefabbricati in calcestruzzo, grazie ai quali è messa in mostra l’attenzione verso un progetto sostenibile anche nei processi e nella fase costruttiva; senza, peraltro, rinunciare alla qualità estetica dei prospetti, che sono in costante movimento grazie al gioco ed alla rotazione dei pannelli prefabbricati.
La giuria, tra cui figurava anche Steve Tompkinis dello studio Haworth Tompkins (che vinse il premio nel 2014 per l’Everyman theatre a Liverpool), ha pertanto considerato Burntwood School l’edificio che ha portato il maggior contributo allo sviluppo della architettura nel Regno Unito quest’anno.