NOTIZIE
5 dicembre 2023
Aperto il cantiere “Tor Bella Monaca” a Roma
Partono i lavori per l’attuazione del piano urbano da 120 milioni finanziato anche con risorse Pnrr.
Il sindaco di Roma ha comunicato l’avvio del cantiere di riqualificazione di una porzione importante della periferia di Tor Bella Monaca. Un progetto sfidante non tanto per il valore economico (oltre 120 milioni di euro), e neanche per la scadenza imposta dal Pnrr legata a una parte dell’intervento (che impone in ogni caso la chiusura cantiere entro marzo 2026).
L’intervento è sfidante soprattutto per lo scopo che si propone: innestare in questo degradato ambito urbano servizi, opportunità e strutture che migliorino la vita di chi ci abita e rendano il clima sociale e urbano più accogliente e meno delinquenziale.
Il Sindaco Roberto Gualtieri ha affermato “si parte con un’opera di straordinaria importanza per riqualificare edifici popolari, creando servizi, spazi di aggregazione culturali e sportivi, intervenendo su aree verdi e sulla mobilità. È scommettendo su sviluppo, qualità della vita e socialità che si fornisce l’antidoto all’illegalità e al disagio e che si garantiscono il decoro e la sicurezza delle nostre periferie».
Gli interventi nel (e per il) quartiere
Il “pacchetto” dedicato a “Torbella” ha tre componenti:
- la riqualificazione di alloggi pubblici esistenti, prevedendo anche la realizzazione di nuove residenze pubbliche;
- la realizzazione di servizi e strutture fisiche e immateriali;
- la riqualificazione delle aree pubbliche per migliorare l’ambiente urbano.
Il cuore dell’intervento è il comparto “R5”, una corte residenziale che affaccia su via dell’Archeologia, dove si concentra la maggior parte delle risorse: 29 milioni di euro di fondi Pnrr nell’ambito del programma Pinqua e 66,65 milioni circa a valere sui fondi stanziati per l’attuazione dell’apposito Piano urbano integrato per la riqualificazione del quartiere.
A questi fondi se ne aggiungono 26,17 milioni circa stanziati per realizzare opere pubbliche, legate principalmente alla mobilità: piste ciclabili di collegamento con l’area universitaria di Tor Vergata, sei velostazioni e altri interventi di riqualificazione lungo via dell’Architettura.
L’uscita dal degrado dovrebbe essere assicurata da varie strutture e presidi, come un nuovo spazio affidato a San Egidio, un centro diurno, una palestra di boxe, un museo delle periferie, una ludoteca, la sistemazione puntuale di una piazza con un’area giochi, un campo di calcio.
L’intervento sugli edifici prevede principalmente un vasto efficientamento energetico ottenuto con la messa in opera di un cappotto, impianti fotovoltaici e nuovi infissi. Al piede degli edifici saranno riqualificati degli spazi da destinare a servizi per studenti e coworking. Nella vasta corte sarà inoltre realizzato un nuovo edificio con 32 alloggi.
L’intervento è sfidante soprattutto per lo scopo che si propone: innestare in questo degradato ambito urbano servizi, opportunità e strutture che migliorino la vita di chi ci abita e rendano il clima sociale e urbano più accogliente e meno delinquenziale.
Il Sindaco Roberto Gualtieri ha affermato “si parte con un’opera di straordinaria importanza per riqualificare edifici popolari, creando servizi, spazi di aggregazione culturali e sportivi, intervenendo su aree verdi e sulla mobilità. È scommettendo su sviluppo, qualità della vita e socialità che si fornisce l’antidoto all’illegalità e al disagio e che si garantiscono il decoro e la sicurezza delle nostre periferie».
Gli interventi nel (e per il) quartiere
Il “pacchetto” dedicato a “Torbella” ha tre componenti:
- la riqualificazione di alloggi pubblici esistenti, prevedendo anche la realizzazione di nuove residenze pubbliche;
- la realizzazione di servizi e strutture fisiche e immateriali;
- la riqualificazione delle aree pubbliche per migliorare l’ambiente urbano.
Il cuore dell’intervento è il comparto “R5”, una corte residenziale che affaccia su via dell’Archeologia, dove si concentra la maggior parte delle risorse: 29 milioni di euro di fondi Pnrr nell’ambito del programma Pinqua e 66,65 milioni circa a valere sui fondi stanziati per l’attuazione dell’apposito Piano urbano integrato per la riqualificazione del quartiere.
A questi fondi se ne aggiungono 26,17 milioni circa stanziati per realizzare opere pubbliche, legate principalmente alla mobilità: piste ciclabili di collegamento con l’area universitaria di Tor Vergata, sei velostazioni e altri interventi di riqualificazione lungo via dell’Architettura.
L’uscita dal degrado dovrebbe essere assicurata da varie strutture e presidi, come un nuovo spazio affidato a San Egidio, un centro diurno, una palestra di boxe, un museo delle periferie, una ludoteca, la sistemazione puntuale di una piazza con un’area giochi, un campo di calcio.
L’intervento sugli edifici prevede principalmente un vasto efficientamento energetico ottenuto con la messa in opera di un cappotto, impianti fotovoltaici e nuovi infissi. Al piede degli edifici saranno riqualificati degli spazi da destinare a servizi per studenti e coworking. Nella vasta corte sarà inoltre realizzato un nuovo edificio con 32 alloggi.
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