Il sottosegretario all'istruzione, Roberto Reggi, afferma che ''c'è l'impegno del ministero dell'Istruzione a realizzare l'anagrafe dell'edilizia scolastica, che sarà sempre aggiornata in collaborazione con le Regioni. Entro il primo luglio ce l'avremo ed entro il primo dicembre avremo dati certi sullo stato degli edifici in Italia''. Reggi ha confermato che le risorse saranno assegnate ''a chi ha più bisogno: occorre capire dove intervenire prima''. La situazione di partenza, ha aggiunto Reggi, è ''complicata e diseguale nel paese. Alcune zone si presentano in maniera accettabile, con strutture anche di qualità. Una parte del paese, soprattutto al sud, presenta invece una situazione'' più critica. ''Il Governo ha deciso che su questo tema investirà moltissime risorse in tutte le tipologie di lavoro. A partire dalla piccola manutenzione, di cui c'è bisogno estremo nelle nostre scuole: su questo tema partirà un imponente lavoro che trasferirà risorse direttamente alle scuole che le potranno gestire in maniera diretta a partire da luglio e fino a primavera 2016''. Si tratta di un investimento ''di 450 milioni di euro assegnato a condizione della presenza dei lavoratori socialmente utili''.