Sportium, società del Gruppo Progetto CMR International, si aggiudica la gara indetta dai Giochi del Mediterraneo 2026 per la progettazione integrata del nuovo nuovo complesso polifunzionale.
La cordata che si è aggiudicata la commessa è composta da Sportium, STAIN Engeneering per la parte di impianti e InFire che cura la fire safety engeneering, tutte società del Gruppo Progetto CMR International, oltre a oltre a Ideas per le strutture, al Geologo Giuseppe Gigante e all’Archeologo Domenico Sapone. L’intervento sarà realizzato dall’Impresa Ferraro Spa di Roma. Il nuovo complesso polifunzionale “Amatore Ricciardi” si svilupperà su una superficie complessiva di 22.170 mq: a seguito della demolizione delle preesistenze, sarà realizzato un nuovo polo dedicato allo sport, accessibile a tutti, di circa 6.250 mq e sarà costituito da due corpi distinti. Il primo di forma ellissoidale coperto da una tendostruttura composto da un doppio guscio, sarà destinato alla pratica dell’atletica leggera e delle discipline sportive indoor, oltre che poter ospitare eventi legati allo spettacolo e alla cultura, come concerti e spettacoli teatrali. Il secondo corpo sarà invece realizzato in cemento armato prefabbricato e costituirà il blocco spogliatoi.
Il nuovo impianto sportivo, oltre a offrire uno spazio per l’allenamento delle squadre su diverse discipline, rappresenterà un nuovo sito di gara per competizioni di atletica - come la corsa, il salto in alto, il lancio del peso, i salti in estensione, e il salto con l’asta -, pallavolo e pallacanestro, con una capienza di circa 1.500 spettatori.